(Rimini) Il 29 febbraio presso il circolo Tre Martiri del Partito democratico di Rimini si è tenuto l’incontro ‘Verità per Giulio Regeni’. Alcuni partecipanti hanno concordato un appello che proporranno al consiglio comunale.
“A oltre un mese dalla scomparsa di Giulio Regeni - si legge nel testo - nessuna rilevante novità è emersa dalle indagini, se non che è morto a seguito di terribili torture subite dopo la sua scomparsa, avvenuta, forse non casualmente, il 25 gennaio 2016, anniversario della deposizione del presidente Mubarak”.
Giulio Regeni “è il simbolo, come Valeria Solesin, dei tanti giovani che, attraverso lo studio e il dialogo attivo, cercano di comprendere, insieme ad altri coetanei, le complesse dinamiche del nostro tempo così come si manifestano in tante realtà del pianeta Terra. Ogni violenza o imposizione che si eserciti su di loro è un ostacolo creato da chi vuole impedire il confronto pacifico fra culture diverse e la conquista dei diritti fondamentali di libertà, giustizia sociale e cittadinanza che devono diventare patrimonio comune di tutta l'umanità. Per questo il sacrificio di quelle giovani vite non può rimanere impunito: si tratta di delitti contro l’umanità".
I sottoscrittori chiedono “quindi al Governo italiano di fare tutto il possibile, pur nelle difficoltà della crisi politico-militare del Medio Oriente e del Mediterraneo, per scoprire la verità sulla morte di Giulio e pretendere dal Governo egiziano la punizione dei responsabili. E' un atto dovuto non solo alla sua famiglia, ma a tutti coloro che, in ogni parte del mondo, rischiano la vita operando per la ricerca della pace e della comprensione fra i popoli”.
Tra i primi firmatari risultano Giorgia Bellucci, Adreano Bigi, Vittorio D'Augusta, Manuela Fabbri, Carla Forcellini, Lucio Gobbi, Brahim Maarad, Agnese Marchetti, Piero Meldini, Leonardo Montecchi, Giuseppe Prosperi, Vincenzo Sciusco, Graziano Urbinati, Nadia Urbinati. Altri si stanno aggiungendo, tra cui: Arturo Pane, Massimo Fusini, Julko Albini, Piero Pazzaglini, Corrado Zucchi, Emilio Bracconi, Orazio Delprete, Enrica Nives Vaselli, Alberto Vanni Lazzari, Valeria Podini, Riccardo Piva, Juri Magrini, Ennio Balsamini.