(Rimini) “In questi primi due mesi del 2016 stiamo registrando risultati che vanno oltre le più rosee aspettative”. Lo sostiene dell’andamento del mercato immobiliare provinciale Nello Salvati, presidente provinciale della Fimaa Confcommercio (Federazione italiana mediatori agenti affari, raccoglie agenti immobiliari, mediatori creditizi, mediatori merceologici e agenti in attività finanziaria).
“E’ vero, è finalmente diventato più facile ottenere un mutuo per l’acquisto della casa, inoltre buona parte delle borse mondiali sono sulle montagne russe, e le difficoltà del sistema bancario italiano nonché le normative europee di settore spaventano, e non rincuora neanche l’impennata delle quotazioni dei beni rifugio: questi sono tutti aspetti contingenti di grande importanza per il mercato del mattone. Tuttavia ritengo che a fare la differenza sia il rinnovato clima di fiducia di famiglie e imprese che si respira dopo tanti, tantissimi anni di grande difficoltà che hanno messo in ginocchio l’intero settore immobiliare”.
In queste settimane, Salvati si è confrontato “con tanti colleghi della nostra provincia e il dato non cambia, la richiesta di immobili è aumentata di circa il 20% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, e di circa il 35% rispetto alla media annuale del 2015”.
Questo “circolo virtuoso non deve essere interrotto. E mi riferisco in particolar modo alle ingerenze delle banche nel mercato immobiliare. Ognuno faccia il proprio mestiere. A partire dal Governo che dovrebbe tutelare questo mercato. Il provvedimento sui pignoramenti facili va ritirato, senza se e senza ma, per evitare che le banche inseriscano nei contratti di mutuo, anche successivamente alla stipula, una clausola che lede i diritti dei consumatori, invece di tutelarli nell’ambito dei contratti di credito”.
Un ultimo appello Salvati lo rivolge “proprio ai consumatori, ed è questa una battaglia che sta molto a cuore alla nostra federazione Fimaa: rivolgersi sempre e soltanto a società di intermediazione e ad agenti immobiliari regolarmente iscritti in Camera di commercio ed in regola con le leggi vigenti che disciplinano la nostra delicata attività, come ad esempio l'essere muniti di una valida polizza assicurativa per i rischi professionali”.