(Riccione) Successo a Riccione per i Múm, ospiti internazionali della rassegna ‘La bella stagione’ curata da Riccione Teatro. Sabato scorso la band islandese, icona del synth pop europeo, ha musicato dal vivo allo Spazio Tondelli il primo film scritto da Billy Wilder, ‘Menschen am Sonntag' (Gente di domenica, 1929): uno spettacolo da tutto esaurito, che ha richiamato pubblico dal centro e dal nord Italia.


Sullo schermo scorrevano le immagini di un vero gioiello del cinema muto tedesco, firmato da un Wilder ventitreenne insieme a un gruppo di giovani autori destinati, nel volgere di pochi anni, a segnare la storia di Hollywood: i fratelli Robert e Curt Siodmak, Edgar G. Ulmer, Fred Zinnemann (Mezzogiorno di fuoco), il grande direttore della fotografia Eugen Schüfftan (Metropolis, Lo spaccone). Su questo capolavoro dimenticato, che mette in scena una domenica d’estate nella Berlino prehitleriana, i múm hanno costruito una colonna sonora di rara eleganza: una partitura elettronica dolce e ritmata, ideata dai due fondatori della band Gunnar Tynes e Örvar Smárason per omaggiare il genio di Billy Wilder, maestro indimenticato di film epocali come Viale del tramonto.


“Lo Spazio Tondelli di Riccione - commenta Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro - è un luogo speciale, unico, proprio perché metamorfico agli spettacoli che ospita, si trasforma, sabato scorso i múm con il loro progetto di sonorizzazione da ascoltare con gli occhi hanno convertito la sala in un luogo magico, una via di mezzo tra il vecchio cinematografo d’antan, un Kaiserpanorama e il club underground. Riccione guarda Berlino e osservando Berlino riflette su se stessa. Lo fa un po’ come l’Angelo della storia di Paul Klee raccontato da Walter Benjamin, con il viso rivolto al passato, ma nel pieno di un’inevitabile tempesta che da sempre la spinge nel futuro. Perché Riccione è una città che attraverso i propri progetti artistici e culturali riesce a sperimentare, a sognare, a scommettere su un proprio immaginario di città”.

(Rimini) E’ proseguita questa mattina in commissione urbanistica a Rimini la presentazione della stesura definitiva del Rue, il regolamento urbanistico edilizio che nelle prossime settimane arriverà in consiglio comunale per la sua approvazione definitiva. Giovedì prossimo il documento tornerà in commissione.
Rispetto alle versione adottata nel marzo 2011, il Rue è stato oggetto di importanti modifiche ed aggiornamenti dovuti sia alle intervenute novità normative a livello statale che regionale nonché alla volontà di adeguare tale strumento ai nuovi principi di gestione del territorio in sintonia con il masterplan strategico approvato dal consiglio comunale.


Il nuovo testo prevede la possibilità di interventi di ristrutturazione edilizia in centro storico, con il dovuto riguardo agli edifici di maggiore tutela, consentendo così anche i frazionamenti delle unità immobiliari. Per quasi la metà degli edifici presenti in centro storico sarà possibile intervenire con una demolizione e ricotruzione integrale, con adeguamento sismico e risparmio energetico, eliminando le barriere architettoniche. Sono inoltre state ampliate le destinazioni ammissibili.
Attraverso il recepimento della legge regionale, sarà consentito introdurre delle premialità edificatorie fino al 25% delle superfici per interventi finalizzati alla riqualificazione del patrimonio edilizio.


Particolari forme di premialità sono state ipotizzate per la riqualificazione del comparto turistico, nelle quali troveranno collocazione anche il riutilizzo delle strutture fatiscenti ormai prive valore economico. Ad esempio: una struttura alberghiera potrà avvalersi della premialità di incremento della sua superficie fino ad un massimo del 25% in rapporto alle misure di riqualificazione che intenderà adottare, ma anche sfruttando la superfice derivante dalla demolizione di piccole realtà ricettive vicine (fino ad un bacino di 1,5 km) che potranno essere demolite ed utilizzate a vantaggio delle strutture oggetto di riqualificazione, liberando così spazi verdi, parcheggi, ecc. a vantaggio della riqualificazione del contesto.


Anche negli ambiti produttivi ci saranno maggiori possibilità di usi essendo state ampliate le destinazioni ammissibili, anche per consentire di recuperare edifici ora non utilizzati e abbandonati.
Sono state previste una serie di norme specifiche attinenti i temi dei dehors, così come delle edicole, delle tende, della aree per gioco e sport, favorendone l’insediamento secondo una visione più ampia ma coordinata nei diversi ambiti.
E’ stata prevista una disciplina specifica per le opere temporanee e stagionali.

(Rimini) Il rapporto 2015 sull'economia di Regione e Unioncamere relativamente ai dati del sistema economico regionale, ci dice che “il tasso di disoccupazione è pari al 7,8% che, distinto per genere, indica la disoccupazione femminile al 9,1% contro quella maschile del 6,6% con un differenziale che è salito a 2,5 punti percentuali rispetto all'1,7 dell'anno precedente”, sottolinea Claudia Cicchetti della Cgil di Rimini.
“Si tratta - spiega - di una preoccupante tendenza all'estromissione delle donne dal mondo del lavoro o ad una loro totale precarizzazione (vedi lavoro nero) che, come ribadiscono lo stesso Comitato nazionale di parità del Ministero del lavoro e la consigliera nazionale di Parità in un comunicato alla vigilia dell'8 marzo, rivela un “aumento di diseguaglianza nelle forme di discriminazione nei confronti dell'occupazione femminile che limita la presenza di competenze e potenzialità che le donne possono esprimere nel mercato del lavoro con ricadute positive sull'intera economia del Paese”.
Il “costante gioco al ribasso sui diritti”, annunciano dal sindacato, “ha reso necessario un intervento chiaro e deciso della Cgil nazionale che ha dato corso ad una grande consultazione tra gli iscritti per la promozione di una proposta di legge di iniziativa popolare che rappresenta per noi un Nuovo Statuto dei Lavoratori, che aggiorna ed estende i diritti dello Statuto dei Lavoratori del 1970. Si tratta della Carta dei Diritti Universali del Lavoro che, tra l'altro, prevede diritti, garanzie e tutele particolarmente importanti per le donne e che invitiamo tutti a sottoscrivere a partire dal 19 marzo”.
In occasione della festa della donna, inoltre, dal sindacato segnalano per mercoledì alle 20,30 presso la sala del Buonarrivo (corso d'Augusto 231) l'incontro con la scrittrice Daria Colombo che presenta il suo romanzo ‘Alla nostra età, con la nostra bellezza’. Introduce Claudia Cicchetti. Domani, inoltre, alla visione del film ‘Suffragette’ in programma al cinema Settebello seguirà un dibattito al quale parteciperà anche Anna Salfi del Comitato direttivo Cgil Emilia Romagna. Biglietto per la visione del film 5 euro. Saranno presenti i volontari dell'Aism (Associazione italiana sclerosi multipla).

(Rimini) Tra le prime dieci in Italia, seconda in Regione, Rimini conferma la crescita delle richieste di finanziamento da parte delle famiglie per l’acquisto di beni durevoli, che nel 2015 ha raggiunto i 315 milioni di euro con una crescita del 8,9% rispetto all’anno precedente.
E’ quanto emerge dalla ricerca pubblicata oggi dal Sole 24 Ore sui consumi delle famiglie che, nella classifica provincia per provincia, posiziona Rimini all’ottavo posto per variazione del numero di richieste di finanziamenti realizzati.
Nel periodo febbraio 2016 – febbraio 2015 cresce del 30,4% il numero delle richieste di finanziamento nel territorio riminese (è del 24% il dato nazionale, del 32,7% a Forlì-Cesena prima tra le province dell’Emilia Romagna), mentre è di poco sopra i 6.000 euro l’importo medio richiesto.

(Rimini) Sold out già da giorni al Teatro Novelli, così come nei principali teatri italiani. Continua il succeso di ‘Decamerone. Vizi, virtù, passioni’, lo spettacolo prodotto dal Nuovo teatro diretto da Marco Balsamo e portato in scena da due nomi apprezzati e noti al grande pubblico. La regia infatti è affidata a Marco Baliani, chiamato a dirigere Stefano Accorsi.


Il sodalizio artistico Balsamo, Baliani e Accorsi, prosegue quindi nel ‘Progetto grandi italiani’, ovvero un percorso sulla lingua di tre grandi autori Ariosto, Machiavelli e Boccaccio, sfidando la complessità delle loro opere (Orlando Furioso, il Principe e appunto il Decamerone), per scoprire quanto ancora siano attuali le loro invenzioni, i loro azzardi, le loro intuizioni. E per mostrare, con l’arte della scena, che la bellezza delle loro creazioni è un tesoro inestinguibile.


Sul palcoscenico è parcheggiato un carro-furgone, ‘casa’ e teatro viaggiante della compagnia (formata da ottimi interpreti quali Silvia Ajelli, Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia e Mariano Nieddu) che si appresta a mettere in scena sette novelle capaci di offrire spunti di riflessione sul parallelo tra l’atmosfera raccontata da Boccaccio e i vizi del presente.


“Abbiamo scelto di raccontare alcune novelle del Decamerone di Boccaccio - scrive Baliani nelle note di regia - perché oggi ad essere appestato è il nostro vivere civile. Percepiamo i miasmi mortiferi, le corruzioni, gli inquinamenti, le mafie, l’impudicizia e l’impudenza dei potenti, la menzogna, lo sfruttamento dei più deboli, il malaffare. In questa progressiva perdita di un civile sentire, ci è sembrato importante far risuonare la voce del Boccaccio attraverso le nostre voci di teatranti. Per ricordare che possediamo tesori linguistici pari ai nostri tesori paesaggistici e naturali, un’altra Italia, che non compare nei bollettini della disfatta giornaliera con la quale la peste ci avvilisce. Per raccontarci storie che ci rendano più aperti alla possibilità di altre esistenze, fuori da questo reality in cui ci ritroviamo a recitare come partecipanti di un globale Grande Fratello. Perché anche se le storie sembrano buffe, quegli amorazzi triviali, quelle strafottenti invenzioni che muovono al riso e allo sberleffo, mostrano poi, sotto sotto, il mistero della vita stessa o quell’amarezza lucida che risveglia di colpo la coscienza. Potremmo così scoprire che il re è nudo, e che per liberarci dall’appestamento, dobbiamo partire dalle nostre fragilità e debolezze, riconoscerle e riderci sopra, magari digrignando i denti”.

(Misano)Il giornalista Marcello Veneziani sarà al teatro Astra di Misano venerdì 11 marzo alle 21 per un viaggio esistenziale in compagnia del ‘Libro dell’inquietudine' di Fernando Pessoa.
L'opera contiene le centinaia di riflessioni del più celebre eteronimo dellautore, Bernardo Soares, raccolte in maniera aperta in una sorta di zibaldone. Tragico, ironico, profondo e irrequieto, Soares riflette sulla vita, sulla morte e sullanima, ma anche sulle sue memorie più intime e sullo scorrere del tempo, sui colori e le emozioni che egli osserva intorno e dentro di sé. Figura tragica e imprescindibile del Novecento, Soares, alias Pessoa, scrive del proprio dolore con onestà e con una forza comunicativa che, nonostante lincredibile delicatezza, riesce a tratti violenta e struggente. Soares il fragile, lacuto, il silenzioso, abita la vita nei suoi toni più grigi, eppure lama come un vizio, come una droga, come una passione a cui non ci si può sottrarre, alla ricerca di un equilibrio perduto che, suo malgrado, non troverà.

Lunedì, 07 Marzo 2016 10:59

Fiera, in 30mila per il Basket festival

(Rimini) Oltre 30mila appassionati a Rimini Fiera nelle tre giornate che hanno ospitato la festa della pallacanestro italiana, il Citroen Rnb basket festival che in questa edizione ha visto aggiungersi anche lo spettacolare evento del Campionato italiano cheerleader e cheerdance, con 1200 partecipanti da 10 regioni.
Da venerdì a domenica, 18 squadre hanno disputato 15 partite nelle due arene appositamente allestite per ospitare la Ig basket cup 2016 con la finale a otto della serie A2, la finale a quattro della serie B e la finale a sei della serie C Gold.
“Siamo molto soddisfatti di questa terza edizione – commenta il presidente della Lega nazionale pallacanestro Pietro Basciano – Rimini Fiera è proprio la location ideale per ospitare un evento con un format che tiene insieme sfide sportive, occasione d’incontro fra addetti ai lavori e per i tanti appassionati arrivati qui con le famiglie per vivere giornate serene e appassionanti”.
Guarda ai prossimi eventi sportivi in cartellone, il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni, cioè “RiminiWellness dal 2 al 5 giugno e un mese dopo Sport Dance dal 4 al 10 luglio. Nel 2015 questi due eventi garantirono al territorio 470mila presenze ed è un risultato che quest’anno intendiamo migliorare”. Il prossimo appuntamento a Rimini Fiera è in programma dal 16 al 18 marzo 2016 con la 28esima Enada primavera, fiera internazionale e professionale dedicata al gioco.

Lunedì, 07 Marzo 2016 09:38

7 marzo 2016

Il Comune trasloca? | Rapina alla boutique | Alvaro suicida per amore

Sabato, 05 Marzo 2016 10:15

5 marzo 2016

Maxitruffa alla Carim | Trent’anni al killer di Misano | Scontro tra Am e Brasini

(Rimini) Questa mattina l’assessore alle partecipate del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini, ha partecipato alla seduta della seconda commissione consiliare dedicata al bilancio 2016 di Agenzia mobilità, recentemente approvato dai soci.
“Quel bilancio - ha ribadito in commissione Brasini - è il risultato di un lavoro collettivo protrattosi per mesi, che ha visto coinvolti oltre ai Comuni, la Regione Emilia Romagna e della Prefettura di Rimini, del tutto coerente e rispettoso con le norme che disciplinano il trasporto pubblico locale”.


Nella seduta odierna della commissione Brasini ha ricordato come “la novità principale del bilancio 2016 di Am sia sicuramente il risparmio rispetto al 2015 di oltre un milione di euro per tutti gli enti soci (i 26 Comuni della provincia di Rimini) in relazione ai contributi consortili da questi versati a copertura del servizio pubblico. Rispetto ai 4.425.0000 euro del 2015, il risparmio per gli enti soci è di oltre 1 milione di euro considerando anche gli accantonamenti ed il contributo regionale confermato anche per il 2016”.


Emergerebbe così “un bilancio previsionale equilibrato e rispettoso delle norme che si traduce per tutti i Comuni della provincia di Rimini in un corposo risparmio (nell’ordine del 20%) rispetto all’anno precedente e anche agli anni passati, mantenendo inalterato quantità e qualità del servizio di trasporto pubblico locale. Con la ridefinizione dell’entità del contributo, avvenuta attraverso la procedura del tavolo di mediazione aperto presso la Prefettura e che ha sancito il giusto costo del servizio per chilometro abbassandolo sensibilmente rispetto agli importi precedenti, si salvaguardano anche i livelli occupazionali dell’azienda pubblica di trasporto”.


Il bilancio, ribadisce anche in fine Brasini, rispetta tutta la normativa vigente, “per questo giudico incomprensibile il comportamento, prima in sede di tavolo in Prefettura poi reiterato nella commissione odierna e con i sindacati, tenuto dalla presidente di Agenzia Mobilità, in assoluta solitudine e in aperta frizione con tutti i soggetti coinvolti, rispetto le risultanze che il tavolo della Prefettura, ha stabilito anche con la sottoscrizione dell’accordo da parte dello stesso delegato di Am. Un atteggiamento appunto incomprensibile, tanto più alla luce dell’importante risultato raggiunto sia in termini di valori economici per gli enti, sia per quanto riguarda il mantenimento del servizio e dei livelli occupazionali, anch’essi ‘valori’ importanti e non negoziabili”.