28 02 2015 | Rimini | Progetto Rimini lancia la campagna adesioni
Rimini | Progetto Rimini lancia la campagna adesioni
Partirà domani la campagna di adesioni 2015 a Progetto Rimini, la nuova “associazione politica e culturale che ha l’ambizione di essere uno strumento libero per aggregare chi a Rimini vuole costruire un futuro diverso”. A presentare il manifesto, che da domani tappezzerà la città, e lo slogan “Rimini ha voglia di futuro” sono stati il presidente Michele Donati, il segretario Gioele Semprini Cesari e il tesoriere Michele Corbelli.
“La campagna di adesioni 2015 - ha spiegato il presidente Donati - ruota attorno al valore della partecipazione, che è uno dei valori fondamentali per la nostra associazione e per le nostre attività. Il radicamento sul territorio, un nuovo senso di appartenenza e di attivo coinvolgimento sono alla base della nostra idea di protagonismo sociale che ogni socio dovrà fare suo nel portare avanti i nostri ideali, che sono anche quelli alla base della Costituzione italiana. Oggi, in un momento preoccupante per il futuro della nostra città rivendicare e difendere con determinazione il diritto ad un futuro migliore, più aperto, sostenibile e responsabile, significa rafforzare i valori dell'associazionismo, della partecipazione e del fare comunità, principi che Progetto Rimini vuole si concretizzino nel nostro impegno verso la città”.
Dal pubblico è intervenuto anche Luigi Bonadonna, ex segretario comunale del Pd, per testimoniare “un nuovo fermento in città, il desiderio di andare oltre un sistema (che non è un ‘colore’) che non funziona più, senza fermarsi alle colpe. Stiamo vivendo un momento epocale per la città”.
Per farsi conoscere dai riminesi, Progetto Rimini ha già in programma due convegni, fissati al 14 marzo e all’11 aprile, per mettere a fuoco temi quali turismo, urbanistica, cultura, sociale, economia e internazionalità. “Il nostro auspicio - aggiunge Donati - è che la campagna di adesioni parta con il piede giusto. La nostra macchina organizzativa si è già messa in moto e stiamo pensando alla realizzazione di alcune iniziative di rilievo che accompagneranno la nostra associazione in questa prima fase di accreditamento con la città e il tesseramento rappresenta uno degli snodi fondamentali”.
giornalaio, 28 febbraio 2015
Airiminum perde il primo volo da Mosca | Am, salta la fusione | Dissapori a Borgo Marina
I russi hanno scelto Ancona. La compagnia Vim airlines, quella che avrebbe dovuto effettuare il 7 marzo il primo volo da Mosca per Rimini, ha deciso: resta con lo scalo marchigiano. E questo potrebbero fare anche altri. Il problema, spiega un tour operator, è nel fatto che Airiminum ha negato ogni possibilità di concedere contributi per i passeggeri alle compagnie. Ancona offre 21 euro a passeggero, il Fellini durante la gestione del curatore Santini ne offriva 7 (ilCarlino).
Airiminum conferma, ma non commenta la notizia. Sono in corso trattative con altri vettori russi, ma per ora sembra si possa contare solo sulle compagnie europee che nell'estate 2014 hanno operato su Rimini, da Air Berlin alla finlandese Finnair, dalla lussemburghese Luxair alla belga Thomas Cook, che starebbero già pianificando i collegamenti anche per la prossima stagione (ilCarlino).
I riminesi di Airiminum. Lunedì i soci riminesi già entrati nella cordata di Airiminum, attraverso la società Rimini partecipazioni (capitale di 950mila euro, non ancora interamente versato ma già disponibile), definiranno dal notaio l'assetto ed eleggeranno il loro nuovo amministratore. Non sarà più Massimo Gottifredi, ma Enrico Pinetti (ilCarlino).
Slitta la fusione di Am in Agenzia Romagna. La decisione di annullare l'assemblea che avrebbe dovuto decidere l’ha presa Gianluca Brasini, l’assessore alle partecipate del Comune di Rimini, presidente delegato dell’assemblea dei Comuni di Am. A pesare sono i dubbi espressi dai consigli comunali di Bellaria, Riccione e Coriano, ma anche alcuni emendamenti presentati da amministrazioni di sinistra, sul progetto di fusione. Dubbi legati soprattutto ai costi del trc che i comuni dovrebbero accollarsi (ilCarlino).
Approvato con 18 voti a favore nella notte di giovedì il bilancio 2015 del Comune di Rimini. “Siamo seminatori di cantieri”, commenta il sindaco Gnassi. “Dal sogno passiamo al segno”, aggiunge. In progamma, le rotonde sulla Statale, la pedonalizzazione del ponte di Tiberio, la vasca di laminazione sotto piazzale Kennedy, la circonvallazione di Santa Giustina (Corriere, ilCarlino). “Facile farsi bello con un intervento che verrà realizzato come compensazione della terza corsia dell’A14”, commenta Gennaro Mauro di Ncd riferendosi alle rotonde sulla statale (ilCarlino).
Non è una questione di razzismo. Auto, motorini, biciclette, al venerdì invadono corso Giovanni XXIII, parcheggiati alla rinfusa, magari davanti ai passi carrai e sui marciapiedi, lamentano i residenti di Borgo Marina. “Per entrare o uscire da portone o garage, sono costretta a chiedere il permesso”, racconta una signora che abita sopra la moschea, che da anni i residenti chiedono sia spostata (ilCarlino).
Molti, ma non tutti, a Borgo Marina hanno sostenuto la proposta di Gioenzo Renzi di abbassare l’imu e la tasi del 50 per cento nel loro quartiere. In consiglio comunale, l’emendamento è stato votato solo da Renzi, Mauro e Giudici, racconta il Corriere che pubblica, assieme alla Voce, anche una nota dell’associazione Borgo Marina, che chiede di non essere coinvolta da Renzi nelle sue battaglie politiche.
“Ci vorrebbe un Dani Alves anche per Rimini” è il commento alla vicenda del vicesindaco Gloria Lisi (che già qualche giorno fa aveva tacciato come “razzista” l’emendamento di Renzi). Alves è il calciatore del Barcellona che ha risposto a una provocazione razzista durante una partita raccogliendo la banana che gli era stata lanciata addosso e mangiandola (Corriere, LaVoce).
Non abbiamo i soldi per una nuova moschea. Troppo costoso, per Alessandro Cavuoti, portavoce della comunità islamica di Borgo Marina, traslocare altrove. E’ stato individuato un capannone nella zona nord della città, a cui si dovrebbe cambiare la destinazione d’uso, ma la proposta è impraticabile per una questione economica (ilCarlino).
Sanità, i sindaci della Romagna hanno approvato ieri all’unanimità la nomina di Marcello Tonini alla direzione generale della Asl unica proposta da Bonaccini (ilCarlino, Corriere).
Hera: per Rimini 60 milioni in opere fino al 2018 (da investire perlopiù nel piano di salvaguardia della balneazione). Nel 2013, inoltre, a Rimini l'azienda ha creato un indotto di 90 milioni di euro, tra stipendi ai lavoratori, fatture pagate alle imprese locali per i lavori svolti e i soldi versati alle pubbliche amministrazioni (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Mistero sulle cause e sull’eventuale movente dell’incendio che ieri mattina ha investito una palazzina di Rivabella, dove abitavano sette senegalesi. Tre sono stati costretti a buttarsi dalla finestra per salvarsi dalle fiamme. Sono ricoverati all’Infermi (ilCarlino, Corriere).
Delfinario. L'inchiesta si chiude con un decreto di citazione diretta a giudizio per l'ex direttore (nonché ex amministratore delegato) della società di gestione della struttura e per la veterinaria responsabile della custodia e della somministrazione dei farmaci. Il reato contestato ai due è quello di maltrattamenti di animali e il processo è stato fissato al 7 maggio (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Cacciato dal Pd. L’ex presidente della Provincia Stefano Vitali è stato "fatto fuori" da ogni organo di partito per non aver versato la quota del 2014. “E’ proprio vero che se non hai una poltrona non sei nessuno”, commenta Vitali che, per la cronaca, è sicuro di averla pagata quella quota (ilCarlino, Corriere).
I geometri riminesi cambiano presidente. Massimo Giorgetti sostituisce Adriano Leardini (Corriere). Nel collegio anche Michela Botteghi (segretario), Adriano Leardini (tesoriere), Stefano Barilari, Giuseppe Capobianco, Gastone Castellani, Stefano Domeniconi, Roberto Ricci, Claudia Vescovi. Per la Fondazione provinciale del collegio dei geometri: Stefano Domeniconi (presidente), Giorgio Barvas (segretario), Adriano Leardini (tesoriere), Silvio Canducci, Gastone Castellani, Stefano Longhi, Roberto Ricci (Corriere).
Riccione. Cambio della guardia a destra. Luciano Achilli si è dimesso dal consiglio comunale della Perla, per questioni di salute, ha spiegato. Il ‘leone’ (detto così per via dei suoi capelli) comunque manterrà la delega alla famiglia (LaVoce). Prima dei non eletti nella lista FdI-An, Maria Grazia Gravina.
27 02 2015 | Rimini | Mercatone Uno, la Regione promuove tavolo ministeriale
Rimini | Mercatone Uno, la Regione promuove tavolo ministeriale
“Ho già sollecitato, nei giorni scorsi, il ministero allo sviluppo economico e quello del Lavoro ad istituire rapidamente un tavolo nazionale di crisi sulla vicenda del Gruppo Mercatone Uno. Il confronto e l'attenzione sul piano regionale proseguirà accompagnando in primo luogo la fase nazionale. Ci attiveremo per le nostre competenze a seconda degli scenari che si delineeranno nelle prossime settimane anche alla luce di quanto comunicato dalla proprietà relativamente alle possibili manifestazioni interesse ricevute”. È questo l'impegno che l'assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi ha espresso in occasione dell'incontro tra Regione, proprietà, rappresentanti dei lavoratori, sindacati ed istituzioni locali che si è tenuto oggi a Bologna in merito alla crisi aziendale del Gruppo Mercatone Uno. All'incontro è intervenuto anche il sindaco di Imola di Daniele Manca, Comune dove ha sede l’azienda. Durante l'incontro i rappresentanti dell’azienda, che da metà gennaio è in concordato preventivo, hanno illustrato il punto della situazione e i percorsi intrapresi per attrarre l'interesse di acquirenti. Mentre i sindacati, esprimendo grande preoccupazione, hanno chiesto alla Regione di sollecitare una rapida convocazione delle parti a Roma in un tavolo interministeriale nonché la disponibilità di viale Aldo Moro ad avviare in Emilia-Romagna un tavolo di confronto per affrontare in sede territoriale eventuali ricadute occupazionali.
27 02 2015 | Rimini | Da Hera 60 milioni di investimenti
Rimini | Da Hera 60 milioni di investimenti
Hera ha presentato oggi il piano industriale ai sindaci del territorio.
I risultati e i target del Gruppo al 2018. Le stime del Gruppo, che dal 2013 è presente anche nel Nord Est a seguito dell'incorporazione di AcegasAps e dall'1 luglio 2014 di Amga Udine, parlano di un margine operativo lordo oltre 1 miliardo di euro e un dividendo per azione confermato al livello dello scorso anno.
Risultati. Dal 2002 al 2013 sul territorio servito il Gruppo Hera ha effettuato oltre 4,3 miliardi di euro di investimenti e il valore aggiunto distribuito a lavoratori, azionisti, fornitori e pubblica amministrazione ha superato i 16 miliardi di euro. Negli ultimi 11 anni Hera è riuscita ad abbassare la percentuale di rifiuti smaltiti in discarica dal 49% al 16% (con l'obiettivo di arrivare sotto l'8% nel 2018), mentre le emissioni dei termovalorizzatori di Hera, misurate rispetto ad un limite di legge del 100%, si sono ridotte dal 41% del 2004 al 14% nel 2013.
A Rimini arrivano ogni anno 90 milioni in valore aggiunto. In particolare, 39 milioni sono andati ai lavoratori, 36 milioni ai fornitori locali, 6 milioni agli azionisti e circa 9 milioni alle pubbliche amministrazioni.
Investimenti. Il Gruppo ha previsto da qui al 2018 oltre 2 miliardi di investimenti, di cui il 70% sarà destinato alla filiera reti. Nel territorio di Rimini gli investimenti diretti del Gruppo nel periodo del piano saranno in totale 60 milioni, di cui 15 già pianificati nel 2015. Di questi, 4,4 saranno destinati al potenziamento e adeguamento dei depuratori di Riccione e di Cattolica, mentre 1,9 milioni serviranno a interventi sulle fognature di Santarcangelo.
“Entrerà sempre più nel vivo il Piano di salvaguardia della balneazione a Rimini, ambizioso progetto di Comune, Hera e Romagna Acque che con 154 milioni di investimenti complessivi e 11 interventi strutturali porterà a dimezzare già entro il 2016 gli sversamenti a mare e superare completamente gli attuali 11 scarichi a mare entro il 2020”.
Raccolta differenziata. Il territorio riminese si contraddistingue per altissime percentuali di raccolta differenziata: 61,4% nel 2013, ben sopra la media italiana (intorno al 42%).
27 02 2015 | Rimini | Asl, i sindaci della Romagna approvano Tonini
Rimini | Asl, i sindaci della Romagna approvano Tonini
Asl Romagna, la nomina di Marcello Tonini alla direzione generale è stata ratificata all’unanimità questa mattina dall’Ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria della Romagna. Si tratta dell’ultimo passaggio, dopo la designazione da parte della giunta regonale arrivata pochi giorni fa, prima della formalizzazione ufficiale della nomina da parte della Regione, ed è stato comunicato a Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, e all’assessore regionale alla Sanità Sergio Venturi.
“Si tratta di un tecnico di valore – spiega il presidente della Conferenza territoriale sociale e aanitaria della Romagna Paolo Lucchi - che già nel suo precedente ruolo di direttore dell’Asl di Rimini ha dato un contributo importante a costruire il progetto dell’Ausl unica della Romagna. E, ora che gli viene affidata la guida della sanità romagnola, gli chiediamo un ulteriore sforzo per accelerare il processo avviato”.
Spiega Lucchi che “il primo compito cui sarà chiamato” Tonini “è quello di portare a conclusione, in accordo con le amministrazioni locali, l’iter per l’adozione dell’Atto aziendale, passaggio fondamentale per attuare la nuova programmazione dell’Ausl della Romagna. Questo allo scopo di tradurre in azioni concrete un progetto innovativo, quale quello della riorganizzazione della sanità romagnola, che si pone l’obiettivo di migliorare le cure, la loro efficacia e la razionalizzazione del servizio, nell’esclusivo interesse di tutte le comunità. Centralità del cittadino, equità, qualità e sicurezza sono, infatti, i principi la cui promozione può, più di ogni altra cosa, garantire alla sanità romagnola di rimanere, anche in tempo di crisi, una delle migliori del mondo e, non a caso, nel corso dell’ultimo anno, abbiamo lavorato alacremente in questa direzione, anche potendo contare su un contributo continuo dei sindacati Cgil, Cisl e Uil”.
Tra i sindaci che hanno approvato la nomina di Tonini anche quello di Riccione Renata Tosi con la “forte convinzione che per la sua esperienza e competenza maturata sul campo, è davvero la persona giusta al posto giusto. Esprimo a lui - conclude Tosi - un sincero augurio di buon lavoro, e consapevole del delicato compito che lo attende, gli offro la mia massima disponibilità per affrontare e risolvere i problemi della nostra sanità”.
giornalaio, 27 febbraio 2015
Aeroporto, ancora misteri | Vergiano, dall’alluvione al tribunale | Borgo Marina sta con Renzi
Aeroporto, un nuovo giallo. Da un lato c’è Airiminum che annuncia: il 7 marzo sbarcherà il volo della Vim airlines da Mosca. Dall’altro c’è la stessa Vim che, pur vendendo sul suo sito voli per Rimini, ha comunicato nei giorni scorsi di non voler lasciare Ancona almeno fino a fine marzo. Del resto l’aeroporto marchigiano offre ad ogni vettore 21 euro di contributo a passeggero, chi ci rinuncerebbe? La direzione commerciale dell’aeroporto di Ancona dichiara anche che, per ora, nessuna compagnia dalla Russia ha disdetto. Cosa succederà? E’ un mistero (ilCarlino).
Date quelle chiavi ad Airiminum. Lo chiedono a una voce i sindacati, reduci mercoledì da un incontro con i gestori di Aeradria che è avvenuto all’aperto, fuori dal bar dello scalo. “Se ci sono mancanze procedurali o tecniche o amministrative che vanno imputate ad Airiminum lo si dica e si agisca per risolverle. Se i problemi sono altri, chi è competente li risolva” entro questa settimana, chiedono i sindacati. Altrimenti protesteranno davanti alla prefettura. Intanto Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto l’intervento della Regione per dirimere la questione e bacchettano Airiminum, rea di voler assumere gran parte del personale con un contratto diverso da quello per gli aeroportuali (ilCarlino, LaVoce, NQ).
Dall’alluvione al tribunale. Si inzia a delineare la situazione ‘legale’ a Vergiano. Per ora si parla di due cause civili. Sono oltre il centinaio, per 2 milioni di danni, le famiglie del Borgo dei ciliegi che si muoveranno insieme. Si starebbero preparando anche una dozzina di cause penali per capire chi ha responsabilità per quanto accaduto. Sul Carlino, la storia di Stefano Greco: la sua casa a Verucchio è stata distrutta dalla frana di via Serra Casalecchio. Proprio lì sono arrivati in soccorso anche i tecnici della Protezione civile di Roma (LaVoce). Per rimanere in tema di frane, oggi il ministro Galletti sarà in visita a San Leo a un anno dal crollo della rupe (Corriere).
Borgo Marina sta con Renzi. Il consigliere comunale di FdI ha chiesto di dimezzare Imu e Tasi per residenti e operatori della zona, perché gli immobili sarebbero svalutati a causa della connotazione molto etnica. Da Borgo Marina i riminesi rimasti confermano: richiesta sacrosanta (ilCarlino, LaVoce). Valori degli immobili, affitti e affari sono crollati, spiegano anche da ‘Righi macchine’ per cucire e da ‘Molari moto’ (ilCarlino). Ma chi ha venduto case e negozi agli stranieri? Si domanda il sindaco di Rimini Andrea Gnassi (Corriere, LaVoce) al quale, nel frattempo, Renzi torna a chiedere il trasloco della moschea.
Diciotto nuove farmacie in arrivo. Otto a Rimini (via Orsoleto, zona Sacramora, a Bellariva, località Tombanuova, Spadarolo, Villaggio San Martino e Gaiofana), due a Riccione (zona San Lorenzo e Villaggio Papini), e una in ognuno dei comuni di Bellaria, Cattolica, Misano, Morciano, San Giovanni in Marignano, San Clemente (zona sant'Andrea in Casale), Santarcangelo (zona Canonica) e Verucchio (Nuovo Quotidiano). Ma dall’ordine dei farmacisti avvisano: le licenze sono finite fuori regione, e la maggiore concorrenza non favorirà l’occupazione. Alto il rischio di ricorsi (ilCarlino, Corriere).
Diagnosi sbagliate. A distanza di dieci anni la Corte dei conti chiede il risarcimento a cinque medici riminesi che hanno sbagliato diagnosi o interventi chirurgici e per cui l’Asl ha dovuto a suo tempo pagare un risarcimento danni di 50mila euro, per un totale di 250mila euro (Corriere, LaVoce, NQ).
Vitalizi, sono sei i riminesi ex assessori o consiglieri regionali a goderne. Costano 167mila euro all’anno, quasi 14mila euro lordi al mese. Da anni a percepire il vitalizio sono Ermanno Vichi, Giuseppe Chicchi e Gioenzi Renzi, da quest’anno si aggiungono Nando Fabbri (che ha compiuto 60 anni proprio il 31 dicembre scorso), Maurizio Melucci e Roberto Piva. Vichi, che è stato consigliere dal 1980 al 1995, percepisce 3.764 euro lordi al mese, Chicchi, in Regione 10 anni di cui 9 da assessore, 2.823, Piva, in Regione per 9 anni, 2.392. Agli altri spetta un vitalizio di 1.650 euro lordi al mese (ilCarlino).
Solidarietà ‘salata’. Ha rischiato una multa da oltre 3mila euro il 55enne che con il suo camion ha aiutato l’associazione Papa Giovanni in un trasloco. Secono la polizia provinciale che lo ha fermato, l’uomo non aveva un elenco preciso di ciò che stava trasportando. A ‘scagionare’ l’uomo è stata la Papa Giovanni che ha fornito alla polizia la copia del libretto del mezzo per dimostrare che si trattava di un aiuto a titolo gratuito e non professionale (Corriere).
La Notte rosa in settimana bianca. Dal 13 al 15 marzo 800 sciatori romagnoli saranno a Madonna di Campiglio per le gare sociali del club Ski & Snowboard di Rimini. Un’occasione presa al balzo dal sindaco Gnassi che l’ha trasformata in un evento promozionale per il capodanno estivo a suon di eventi sportivi e gastronomici (Corriere, NQ).
Riccione. In arrivo in Comune un nuovo dirigente. Si dedicherà ai progetti speciali, ovvero della riqualificazione delle colonie che dovrebbe portare alla realizzazione del polo benessere in zona sud e della cittadella universitaria prevista al Marano (LaVoce, Corriere, NQ).
San Marino. Commissione d’inchiesta sul caso Cassa di Risparmio-Sopaf- Delta, il consiglio ha approvato la relazione sulle presunte responsabilità politiche e amministrative nell’affaire, che a partire dal 2008, ha messo a rischio il primo istituto bancario del Titano e l’autonomia stessa della Repubblica (LaVoce). Il Consiglio ha formalizzato le sue critiche all’ex segretario di Stato per le Finanze, confermando “il giudizio negativo riferito ai rapporti dell’allora consigliere Gabriele Gatti con la procura di Forlì”.
Il Nuovo Quotidiano si ferma. “La società editrice de La Cronaca-Nuovo Quotidiano comunica ai lettori delle edizioni di Piacenza e Rimini che è costretta a sospendere le pubblicazioni della testata per motivi economico-finanziari”, si legge sulla prima pagina del giornale di oggi.
26 02 2015 | Rimini | Cultura, al via domani ‘I maestri e il tempo’
Rimini | Cultura, al via domani ‘I maestri e il tempo’
Taglio del nastro domani per la quinta edizione del ciclo di conferenze ‘I maestri e il tempo’, promosso dalla Fondazione Carim. Alle 17,30 a Palazzo Buonadrata, lo storico dell’arte Alessandro Giovanardi e l’assessore alla cultura del Comune di Rimini Massimo Pulini, nei panni in questo caso di storico e critico d’arte (Accademia di Belle Arti Bologna), presenteranno al pubblico la tavola cinquecentesca ‘Compianto sul Cristo’ di Benedetto Coda, opera appena entrata nella collezione d’arte della Fondazione. Il dipinto sarà al centro del convegno dal titolo “Lo splendore delle lacrime. Sensi e metafore della Pietà in Benedetto Coda”.
Protagoniste del ciclo di incontri, fino al 22 maggio, saranno le grandi correnti formali e stilistiche, linguistiche e simboliche del passato antico e recente. “Quelle ‘Vie’ - spiegano dalla Fondazione - che ancora oggi sono capaci di risvegliare la “memoria dell’eterno”, l’uscita dal tempo feriale, verso quello circolare e divino del rito e della metafora”. 'Memoria dell’Antico, Memoria dell’Eterno' è appunto il titolo di questa edizione e lega gli argomenti dei nove convegni in programma, animati da undici studiosi. Di settimana in settimana il tema sarà approfondito attraverso l’opera dei maestri bizantini e di Pietro da Rimini, di Giovan Francesco riminese e Benedetto Coda, di Matteo de’ Pasti e Giorgio Vasari e di Paolo Veronese. Gran finale il 22 maggio dedicato al Cristina Campo, di cui si parlerà con Margherita Pieracci Harwell, curatrice delle opere della Campo per Adelphi.
26 02 2015 | Riccione | In arrivo un nuovo dirigente, per i progetti strategici
Riccione | In arrivo un nuovo dirigente, per i progetti strategici
Il Comune di Riccione potrà contare su un dirigente in più, non contemplato attualmente in pianta organica. Lo ha deciso oggi la giunta comunale. Il nuovo dirigente si occuperà di ‘progetti strategici’, ovvero di “promuovere la progettazione e realizzazione del Polo termale nell’area sud di Riccione e la Cittadella universitaria attraverso la riqualificazione delle ex colonie mettendo in campo azioni di collaborazione pubblico-privato”.
Sia il polo sia la cittadella sono “operazioni del tutto straordinarie che andranno ad incidere profondamente sul tessuto della città in un’ottica di medio e lungo periodo”, spiega il sindaco Renata Tosi. “L’elemento di novità su cui vorrei porre l’attenzione - precisa Tosi - è proprio il percorso organico che come amministrazione comunale abbiamo attivato e che alla luce degli obiettivi di qualità e di riqualificazione indicati espressamente da questa amministrazione coinvolgerà la città in tutte le sue espressioni affinché essa possa diventare ancor più bella e attrattiva. Un cantiere permanente per la città, ma soprattutto con la città, dove anche i privati potranno dare il proprio contributo”.
26 02 2015 | Rimini | Aeroporto, i sindacati chiedono l’intervento della Regione
Rimini | Aeroporto, i sindacati chiedono l’intervento della Regione
Ieri si è svolto il secondo incontro tra i sindacati e Airiminum sulla questione della riassunzione degli dipendenti di Aeradria. Per ora si sa che se ne riassumeranno prima 16 e poi altri 16 per un totale di 32. Oggi, però, Cgil, Cisl e Uil ritornano sulla riunione di ieri per chiarire un’altra questione.
“L'incontro - raccontano i sindacati - si è ancora svolto all'esterno dei locali nello spazio di fronte al bar. Una situazione inqualificabile ed inaudita alla quale occorre mettere subito la parola fine”. E’ per questo che i sindacati “ritengono fondamentale chiudere la questione del passaggio dei beni demaniali verso Airiminum, quale prima fondamentale condizione per riaprire l'aeroporto al traffico aereo e per mettere il gestore nelle condizioni di poter svolgere il suo ruolo a pieno titolo”, di chiunque siano le responsabilità.
“Se ci sono mancanze procedurali o tecniche o amministrative che vanno imputate ad Airiminum lo si dica chiaramente e si agisca per risolverle. Se invece si tratta di problemi legati a difficoltà relazionali, tecniche o formali da imputarsi ad Enac o al precedente Commissario o ad altri soggetti, anche in questo caso le si chiami per nome e cognome e le si rimuova”, chiedono Cgil, Cisl e Uil.
Sapere di chi sia la responsabilità dei problemi che continua ad avere lo scalo di Miramare, con l’ultimo slittamento dei tempi per la riapertura ai voli commerciali al 7 marzo, è un’esigena dei sindacati, spiegano, “perché vogliamo che si chieda loro conto. A tal fine chiediamo all'Assessore regionale ai trasporti di svolgere un ruolo di verifica delle procedure e di azione per velocizzarle in un ottica di sistema che va salvaguardato, pur restando ciascuno nei suoi ambiti e ruoli”.
Se entro la settimana, aggiungono i sindacati, “la situazione non si risolva, con la consegna definitiva dei beni strumentali, organizzeremo un momento di protesta, di presidio e di denuncia, di tutti i lavoratori ex Aeradria, di fronte alla Prefettura di Rimini per chiedere la riapertura dello scalo Fellini ai voli e quindi creare la prima condizione per la ripresa dell'occupazione e dello sviluppo, priorità in capo alle organizzazioni sindacali preoccupate della volontà dell'azienda sulla applicazione, inaccettabile, per una parte di lavoratori dell'Handling di un contratto diverso da quello di riferimento (Assoaeroporti)”.
26 02 2015 | Rimini | Notte Rosa, trasferta promozionale per 800 sciatori
Rimini | Notte Rosa, trasferta promozionale per 800 sciatori
Ottocento romagnoli scieranno a Madonna di Campiglio per la Notte Rosa. Torna anche per il 2015 il week end promozionale sulle nevi, dal 13 al 15 marzo, per il capodanno estivo, che tornerà in occasione del primo week end di luglio. L’iniziativa patrocinata dal Comune di Rimini è promossa dallo Sci Club Rimini Ski & Snowboard che “ha scelto uno dei brand turistici più affermati per unire l’utile al dilettevole, ovvero il programma delle proprie gare sociali alla promozione del territorio di Rimini in uno dei bacini sciistici più frequentati dai turisti in inverno”, le Dolomiti del Brenta, rivelano dall’assessorato al turismo. L’idea è piaciuta così tanto che hanno aderito anche gli Sci Club di Coriano, Cesena, Forlì, Ravenna e la Federazione Nazionale Sci della Repubblica di San Marino e gli alberghi di Pinzolo e Madonna di Campiglio hanno dovuto riservare dei posti in dieci hotel. L’obiettivo della trasferta sulla neve è quella di coinvolgere i turisti e i locali presenti, calcolati in mille unità, negli eventi sportivi ed enogastronomici in programma, marchiati ovviamente Notte Rosa (nella foto un'immagine della scorsa edizione a Cortina d'Ampezzo).