Giovedì, 07 Agosto 2014 15:23

le notti di cabiria agli agostiniani

In ricordo di Giulietta Masina a 20 anni dalla scomparsa, sabato alle 21,30 alla corte degli agostiniani in via Cairoli a Rimini verrà proiettato il film di Federico Fellini Le notti di Cabiria, ingresso libero. Gianfranco Angelucci introdurrà la pellicola

neroRimini | Balneabilità, Goletta verde: Intollerabili criticità sulla depurazione

 

Balneabilità, fortemente inquinate, dagli esami di Goletta verde, cinque foci della riviera dell'Emilia Romagna. Quattro sono tra Rimini e provincia: quella del Conca a Misano, quella del Marano a Riccione, quella del canale tra Torre Pedrera e Bellaria, quella dell'Ausa a Rimini. Fortemente inquinata risulta anche l'acqua di porto Garibaldi a Comacchio. Semplicemente, si fa per dire, inquinate sono le foci del fiume Uso a Bellaria e quella del Rubicone a Gatteo. Nei limiti di legge il canale Tagliata a Cesenatico, il Cupa nuovo a Cervia, il destra Reno a Ravenna e il Longonovo a Comacchio.


I prelievi e le analisi sono state eseguiti da Goletta Verde grazie al laboratorio mobile di Legambiente il 29 e il 30 luglio scorso. I parametri indagati sono microbiologici (enterococchi intestinali, Escherichia coli), spiegano gli ambientalisti, e vengono considerati come “inquinati” i risultati che superano i valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) e “fortemente inquinati” quelli che superano di più del doppio tali valori.


"Per quanto riguarda la città di Rimini, si continuano a registrare le assurde e intollerabili criticità sulla depurazione: anche quest'anno dopo le forti piogge i fiumi si sono trasformati in vere e proprie cloache come dimostrano i nostri dati e le segnalazioni delle ultime settimane", dicono da Legambiente. "Apprendiamo con piacere che i cantieri stanno andando avanti e ci auguriamo che terminati i lavori, speriamo il prima possibile, non si registrino più tali notizie. Infatti, se da una parte il buon sistema di informazione, segnalazione e cartellonistica permette di rendere consapevoli i bagnanti sul rischio inquinamento, d'altra parte è assurdo continuare a convivere con questa situazione che si protrae ormai da diversi anni".

1Rimini | Nidi, Lombardi: ritardo "imperdonabile"

 

E' "imperdonabile" secondo il consigliere regionale di FI Marco Lombardi, il ritardo di Rimini rispetto al resto del territorio regionale sui nidi d'infanzia. La Regione ha pubblicato ieri il report 2012/2013. Ne risulta un dato complessivo incoraggiate, con il soddisfacimento di oltre il 33,7 per cento della domanda (con Bologna al 40,5): 33 bambini su 100 hanno trovato posto nei nidi. La nota stonata riguarda il dato riminese che scene al 24,9 per cento, al di sotto dello standard europeo.


"Mentre a Rimini l’amministrazione si “trastulla” tra feste, rotonde colorate e manifestazioni varie, tutte cose utili ma certamente più consone ad un comitato turistico che all’attività di un Comune, da anni noi siamo in fondo alla classifica regionale come indice di copertura dei posti nei nidi", denuncia Lombardi. "Minori posti nei nidi significano meno donne che possono rientrare al lavoro o lo possono fare spendendo in babysitter gran parte del loro stipendio".


La situazione si protrae da anni, spiega Lombardi, il ritardo prodotto "è veramente imperdonabile" ed è "frutto esclusivamente di un retaggio ideologico ormai anacronistico". La questione è ovviamente di equilibrio interno alla coalizione di sinistra. "Se è vero che anche a Rimini si sono convertiti al “renzismo” molti di coloro che fino a ieri non si erano fatti scrupolo di pagare un tributo ideologico agli alleati di Rifondazione comunista, oggi la conversione dovrebbe essere completata da una apertura sussidiaria a quelle strutture private che una volta garantiti gli standard di legge, offrono servizi adeguati a costi inferiori per la collettività".


Una battuta sul sindaco. "Probabilmente portare tutta la sinistra a condividere feste popolari molto simili a dei rave party è molto più facile che portarla a condividere una strategia sui nidi".

tortora-scuroRimini | Lavoro, a giugno numeri in positivo grazie alla stagione

 

Lavoro, il secondo trimestre 2014 a Rimini segna un incremento del 9 per cento delle assunzioni rispetto allo stesso periodo del 2013. Merito soprattutto dell'arrivo della stagione balneare, e dati incoraggianti ne arrivano anche dal manifatturiero. Segno negativo per il comparto edile, le cui assunzioni sul territorio provinciale scendono del 15,7 per cento. I numeri sono stati presentati in Provincia dal presidente, Stefano Vitali, e dall’assessore alle Politiche del lavoro del Comune di Rimini, Nadia Rossi.


Nel secondo trimestre 2014 gli avviamenti registrati sono stati 42.794, con un aumento di quasi 3.500 assunzioni rispetto allo stesso periodo del 2013 (39.311 unità), da qui la crescita vicina al 9 per cento. Segno positivo anche per il numero delle persone assunte, che raggiunge quota 32.873, facendo registrare un incremento di quasi 1.600 unità, corrispondente ad una crescita del 5,1 per cento rispetto al 2013.


La parte del leone, nel secondo trimestre del 2014, sono alberghi, ristoranti e pubblici esercizi, dove il numero delle assunzioni sfiora le 28 mila unità. La crescita in termini percentuali rispetto al 2013 è vicina al 13 per cento. Nel periodo aprile-giugno 2014 gli avviamenti del settore ricettivo-ristorativo rappresentano circa i due terzi (65,3 per cento) del totale provinciale.


Mille, inoltre, i nuovi rapporti di lavoro attivati dalle aziende manifatturiere, solo il 2,5 per cento degli avviamenti complessivi, ma il loro numero sale a distanza di un anno del 18,9 per cento.
A fare da contraltare ai numeri in positivo sono le forti contrazioni degli avviamenti (-15,8 per cento) e degli avviati (- 18,8 per cento) emersa nel primo trimestre dell’anno.


Confrontando i dati del primo semestre 2014 con quelli del primo semestre 2013 risultano comunque 59.757 avviamenti nel 2013 e 60.055 nel 2014, con l'incremento di 298 unità) e con un aumento in termini relativi dello 0,5 per cento. Negativo il saldo delle assunzioni. Il numero nello stesso periodo diminuisce di 280 unità, passando da 42.553 a 42.273, con una riduzione percentuale dello 0,7 per cento.


Contratti brevi. Dei 60.055 avviamenti registrati nel primo semestre 2014, il 40,8 per cento (24.498 unità) è terminato entro il mese di giugno e tale quota cresce di 1,3 punti percentuali rispetto a quella del 2013 (39,5 per cento). Ne consegue che i 35.557 contratti ancora in essere al 1 luglio 2014 rappresentano il 59,2 per cento del totale iniziale, risultando percentualmente inferiori nella stessa misura all’anno precedente (60,5 per cento). Si tratta perlopiù di contratti a tempo determinato (66,7 per cento), che crescono dello 0,6 per cento.

Giovedì, 07 Agosto 2014 11:26

giornalaio, 7 agosto 2014

giornalaioGnassi: le fogne le hanno tutti. Ex fiera, in arrivo colata di cemento. Aeroporto, Pari: Petitti si tranquillizzi. Profughi, arrivano a Rimini e poi scappano. Mario Giordano opinionista per LaVoce

 

Fogne, a chi non creano problemi? Il sindaco di Rimini arriva alla presentazione del documentario su 20 anni di problemi fognari a cura dell'associazione Basta merda in mare dopo una settimana di fuoco in cui le immagini di uno sfioratoio aperto, filare via impetuoso verso il mare di Rimini con tutto il suo contenuto, hanno fatto il giro del web finendo su tutti i maggiori quotidiani nazionali e successivamente anche sui tg di Rai e Mediaset. Cosa dice? "Ma tante altre località hanno i nostri stessi problemi" (ilCarlino).
Poi punta il dito verso il Titano. "Oltre che pensare alle banche, sarebbe meglio si concentrasse anche sulle fogne", dice il sindaco riferendosi al fatto che da San Marino, ma anche da altre città della provincia, confluiscono su Rimini acque reflue (LaVoce). E' sempre LaVoce a far notare la stranezza di vedere seduti dallo stesso lato di uno stesso tavolo l'amministrazione e Bmim.


Terra che scotta. I dubbi de consigliere comunale Gioenzo Renzi sulla vendita dei terreni delle fiera vecchia alla Conad, ma soprattutto i dubbi sulle mosse e le parole del sindaco di Rimini nella vicenda. Non è vero che si riduce la cementificazione, dice Renzi: si passa da 15mila metri quadrati inizialmente previsti a 17.500 e complessivamente, con il nuovo Palacongressi (che è di 32.500 metri), da 47.500 a 50mila. Il nuovo supermercato sarà un altro colpo per i negozi del borgo Sant’Andrea, del borgo San Giovanni e del centro storico, spiega il consigliere. Né il Piano strutturale comunale né il Regolamento urbanistico prevedevano un altro centro commerciale a Rimini, o un altro centro direzionale, e nemmeno la piscina comunale, sottolinea infine Renzi (ilCarlino).


Aeroporto, "Petitti si tranquillizzi". Nuovo intervento dell'ex presidente Mario Pari sul Fellini. In risposta alle preoccupazioni dei deputati Pd riminesi in merito al bando per la gestione dello scalo. "Non risulta che l’Ente concedente (Enac) possa vincolare la gestione di uno scalo aereo ad una specifica tipologia di traffico, dal momento che la specificità non dipende da Roma... ma dalla natura economica del territorio in cui opera", spiega Pari che interviene anche sulle possibilità di recuperare collegamenti con il nord Europa e che alcune cordate in gara hanno messo sul piatto. "Sarebbe estremamente utile se i nostri politici locali, regionali e nazionali, mettessero in atto iniziative tendenti a recuperare quei mercati o a verificare seriamente se negli stessi esiste ancora qualche possibilità. Anche per evitare, come si diceva a suo tempo, che tutto finisca in un giro di valzer" (LaVoce).
Il Nuovo Quotidiano ritorna sulla Novaport Italia con un'intervista ad Andrea Delvecchio.


Fallimenti e concordati fermi in tribunale. Il deputato del Pd Arlotti scrive al presidente Rossella Talia: centinaia i lavoratori che non saranno tutelati dagli ammortizzatori sociali se il tribunale non decide (Corriere).


Atletica, il comune di Rimini mette mano al portafogli e destina 578mila euro per rifare la pista del Neri, dopo anni e anni di lamentele da parte delle società riminesi. Pietoso lo stato dell'impianto con il manto ritratto, crepe e buchi. Questi soldi, spiega l'assessore Brasini, serviranno a finanziare la realizzazione ex novo delle corsie e delle pedane, il restyling dello stadio e degli spogliatoi. "Presto ufficializzeremo il bando. Contiamo di poter concludere i lavori entro la primavera 2015" (ilCarlino).


Arriva a Rimini e scappa. Sembra il titolo di un film di James Bond, ma non lo è. E' semplicemente quello che sta accadendo ai profughi africani che dopo lo sbarco in Sicilia e lo smottamento nel resto della Penisola si dileguano. Il prefetto Palomba spiega che si tratta dei profughi provenienti dalla Siria e dall'Eritrea: vanno in cerca di maggiore fortuna in nord Europa dove trovano ad aspettarli altri parenti. A sparire sono stati in 80, uno su due arrivati. Attualmente Rimini ospita 113 persone (ilCarlino).


Mario Giordano opinionista della Voce. Il direttore del Tg4, nel riminese per presentare il suo libro 'Non vale una lira', commenta (dalle pagine del quotidiano in forte crisi economica che da oltre un anno non paga i collaboratori, rimasto senza fotografo e che ha licenziato da poco un redattore) il fatto che il comandante Schettino, ovvero l'uomo a cui era affidata la guida della Costa Concordia, la nave naufragata a poche centinaia di metri dalla costa dell'Isola del Giglio e che con molta probabilità abbandono la nave prima dei passeggeri, sia stato invitato da un docente della Sapienza di Roma per parlare di gestione del panico. Il succo: se sbagliato è stato 'l'inchino' che ha portato la nave da crociera a sfracellarsi sul rodale toscano, sbagliati sono anche gli inchini fatti ora a chi produsse il disastro (LaVoce).

rossoRimini | "Il sindaco non dice il vero". Renzi sulla vendita dei terreni in via della Fiera

 

Non è vero quanto affermato dal sindaco di Rimini sul successo per la vendita dei terreni della fiera vecchia, aggiudicati ieri alla Conad per poco più di 16 milioni di euro. E cioè non sarebbe vero che la variante urbanistica Acquarena abbia aiutato i terreni, precedentemente inappetibili, a trovare padrone. Sia stata cioè indispensabile, altriemnti nessuno l'avrebbe presa in considerazione. La verità è che qualcuno che aveva puntato gli occhi su quelle aree, invece, c'era già da tempo.

 

Lo dice il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Gioenzo Renzi che ricorda come in realtà fosse "noto da tempo l’interesse di Conad per le aree dell’ex Fiera e non a caso tre mesi fa con un’apposita la variante urbanistica la maggioranza di Gnassi aveva approvato la nuova destinazione commerciale su quei terreni ora aggiudicati con la migliore offerta infatti alla Conad".
Nemmeno è vero anche, come ha dichiarato il sindaco, siano state ridotte le superfici edificabili. "Al contrario con la “Variante Gnassi” aumenta la cementificazione sull’area dell’ex Palacongressi di via della Fiera di 2.500 metri quadri di superficie utile, da 15mila metri quadri a 17.500, e complessivamente, con il nuovo Palacongressi, di 32.500 metri quadri, da 47.500 a 50.000".


Gnassi tacerebbe quindi sul fatto che "per vendere quei terreni alla grande distribuzione, il sindaco e la sua maggioranza hanno approvato la nuova destinazione a commerciale di 5mila metri quadri e a direzionale di 2.500 metri quadri oltre a mantenere i previsti 8.500 metri quadri di residenziale, complessivamente fino a un tetto di 14mila metri quadri di superficie utilizzabile".


Oltre al fatto che il sindaco si sarebbe servito del progetto della piscina comunale (Acquarena) per "infiocchettare" il motore immobiliare concesso alla Fiera, è sul commerciale che il consigliere punta il dito (un superstore di 2.500 metri quadri destinati alla vendita, oltre ai non detti 2.500 metri quadri a magazzino). "La conseguenza, senza dubbio, sarà un altro 'colpo' sui negozi di vicinato del Borgo Sant’Andrea, del Borgo San Giovanni, del centro storico, già alle prese con la presenza poco distante dell’iper alle Befane e il calo dei consumi del 10%".


Perché questa volta, il sindaco di Rimini non ha ricordato, come di solito fa, che a Rimini ci sono migliaia di appartamenti non venduti e che quindi bisogna dire basta alla cementificazione? Perché non lo ha detto di fronte ai 2mila metri quadri di uffici e 7mila metri quadri di residenziale con tre palazzoni alti fino a 23 metri (ovvero di sette piani, per non meno di 100 nuovi appartamenti), che Conad realizzerà? Perché non è stato adeguato il numero dei parcheggi, che "aumentano solo di 150 posti rispetto ai 400 previsti e insieme ai 500 posti auto nei piani interrati del Palacongressi, dovranno essere utilizzati, non solo dai congressisti , ma anche dagli utenti del commerciale e direzionale"?


La risposta a queste domande Renzi se la è data. "La verità è che il sindaco Gnassi invece della rigenerazione urbana e identitaria dell’ex 'Cava' ha perpetuato, come i suoi predecessori, la vecchia logica della rendita fondiaria".

2Rimini | Accessori e abbigliamento contraffatti, maxi sequestro dei carabinieri

 

Dopo la consegna ieri del foglio di via triennale a Caucciù, il capo dei vu cumpra più violenti, da parte di municipale e polizia, oggi tocca ai carabinieri calare l'asso nella lotta al commercio abusivo.


La maxi operazione scattata alle 6 per i trenta militari in campo che hanno passato al setaccio quattro appartamenti, siti in via Giani, Dublino e Sabaudia (dove abitavano 45 stranieri, prevalentemente di origine bengalese, contestando 2 sanzioni amministrative per il sovraffollamento) ha prodotto tre denunce a extracomunitari (due del Bangladesh e uno del Senegal), per introduzione nello Stato di merce con marchi contraffatti. I venditori sono stati, infatti, beccati con le mani su complessivamente 251 paia di occhiali da sole e due borse contraffatte. Denunciato anche un tunisino, perché sprovvisto di permesso di soggiorno.


Senza precedenti la quantità di merce contraffatta sequestrata stamani dai carabinieri. Si parla, infatti, di ben 1.500 pezzi: 400 giocattoli poiché sprovvisti del marchio di certificazione europeo, circa 200 portafogli, 420 occhiali, 130 borse e 142 capi di abbigliamento.

1Rimini | Nidi ancora al di sotto dell'obiettivo Lisbona

 

L'Emilia-Romagna ha raggiunto il 33,7% della copertura degli asili nido, raggiungendo così l'obiettivo fissato dall'Ue nel 2000 a Lisbona. Lo si evince dal report sui servizi educativi per la prima infanzia per il 2012/2013, pubblicato dalla Regione.
I nidi sono infatti 1.018, per 38.278 posti (il 33,7% dei potenziali utenti), 33.223 bambini iscritti. Non tutte le provincie sono allo stesso livello, si passa dal 24,9% di Rimini al 40,5% di Bologna (Ansa).

Mercoledì, 06 Agosto 2014 15:15

06.08.2014 | Rimini | Galvanina premia Marchesi

neroRimini | Galvanina premia Marchesi

 

Andrà a Gualtiero Marchesi il Premio nazionale Galvanina alla cultura al Festival della Cucina Italiana, dal 5 al 7 settembre a Rimini. "Se la cucina italiana ha avuto come padre Pellegrino Artusi, il suo figlio prediletto non può che essere Gualtiero Marchesi" spiega la motivazione della giuria. E ancora, si legge: "se oggi la cucina è un tratto distintivo del 'made in Italy' nel mondo, Marchesi è l'ambasciatore che l'ha fatta conoscere a livello internazionale" (Ansa).

tortora-scuroRimini | Prostituzione, 23 sanzioni in due mesi a lucciole e clienti

 

Centocinquantotto controlli in due mesi, giugno e luglio, e quattro multe per intralcio del traffico ai clienti nell'ambito delle operazioni della municipale di Rimini per il contrasto alla prostituzione in strada. Le sanzioni, da mille euro, sono arrivate grazie all'articolo 32 del regolamento di polizia urbana, ovvero quello che vieta "la domanda di prestazioni sessuali a pagamento condotta a bordo di veicoli circolanti sulla via pubblica", prevedendo pene che vanno dai 500 ai 3mila euro, e impone al "soggetto che esercita l'attività di meretricio su strada pubblica" di non indossare "abbigliamento indecoroso o indecente, ovvero mostrare nudità", con pene da 100 a 600 euro.
L'ordinanza del sindaco (che prevede sanzioni da 400 euro) ha, inoltre, prodotto 19 verbali: 9 le persone sanzionate mentre concordavano prestazioni sessuali a pagamento, 10 le prostitute.