Venerdì, 10 Agosto 2012 12:15

tre martiri

BERLINI (PD): ANCORA VIVO IL RICORDO DELL’OMAGGIO DEL CAPO DELLO STATO

“Rimini non dimentica certo il sacrificio di tre giovani ragazzi che per la libertà hanno rischiato la vita per poi perderla in maniera efferata”, dice Federico Berlini, segretario del Pd riminese. Il 16 agosto si avvicina e con quella data anche il ricordo dell’assassinio dei tre partigiani riminesi Luigi Nicolò, Adelio Pagliarani e Mario Capelli quello stesso giorno del 1944, forse anche sulla scia dell’omaggio reso ai ‘tre martiri’ lo scorso anno dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in città ospite del Meeting.
“La bellezza e l'importanza del gesto compiuto dal capo dello Stato in quell'occasione è ancora ben impresso nella mente di ognuno di noi. Una Rimini che vuole proiettarsi nel futuro, deve necessariamente pensarsi e migliorare tenendo acceso il ricordo del sacrificio consumatosi il 16 agosto del 1944”.


 

Venerdì, 10 Agosto 2012 10:26

campagna cgil lavoro sommerso

Parte oggi la campagna di sensibilizzazione di Filcams Cgil Rimini contro il lavoro sommerso. Il manifesto


Giovedì, 09 Agosto 2012 09:49

GIORNALAIO 10.08.2012

Rubriche

ALTRO CHE FERRAGOSTO, RINALDIS: CON IL MEETING VERSO IL TUTTO ESAURITO. ABUSIVI: BISOGNA CAMBIARE RICETTA


La stagione della crisi, qualcosa la salverà


Cosa? I “benedetti ciellini” del RiminiMeeting, Corriere Romagna (p.8).


Altro che Ferragosto. E’ il Meeting, anche quest’anno, l’evento di punta della seconda parte della stagione estiva, con una previsione che, alla vigilia, parla già di 800mila presenze. Nella settimana dal 19 al 25 agosto, finalmente, gli albergatori possono sperare di fare il vecchio caro ‘pienone’ di agosto e di riattivare l’economia turistica. Patrizia Rinaldis, la presidente dell’A s s ociazione albergatori di Rimini, è più che fiduciosa: «Le richieste, e tante, sono già cominciate ad arrivare e siamo convinti che si potrà riempire con più facilità gli alberghi della Riviera”. E aggiunge: «Questo è un evento di forte attrattività, capace di spostate migliaia di persone e quindi non sarà difficile fare il tutto esaurito»”, Nuovo Quotidiano (p.9).


“«La nostra speranza — rivela il direttore del Meeting Sandro Ricci — è confermare le quasi 800 mila presenze dell’anno scorso. Tanti operatori turistici ci stanno dicendo che aspettano il Meeting come evento fondamentale per la stagione e i segnali che abbiamo sono positivi». L’indotto del Meeting per Rimini sarà notevole: il budget è di 8,4 milioni, e tra le 580 aziende fornitrici il 90% è riminese, senza contare le migliaia di presenze negli hotel”, il Resto del Carlino (p.6).


Sul Carlino (p.9) la lettera di un turista “perso” a Torre Pedrera.


Continua il viaggio del Nuovo Quotidiano tra i saldi di ‘alta’ stagione (p.8).


Tassa di soggiorno


Mentre gli agenti di turismo si preoccupano della scarsa proposta culturale che Rimini mette a disposizione dei visitatori russi (di per sé disinteressati all'offerta), gli albergatori difendono il tesoretto della tassa di soggiorno continuando però a storcere il naso. Ora c’è chi chiede la ‘conversione’ dell’imposta o comunque qualcosa che porti ad una partecipazione più allargatai. Sulla stessa linea Aia e Federalberghi.


“Si parla di un gettito di circa 500mila euro, che potrà essere incamerato e destinato alle politiche per il turismo e il verde. Aeroporto e fogne sono le priorità. Le categorie, su questo, non transigono. «Che nessuno - mette in guardia Patrizia Rinaldis, di Aia - si azzardi a proporre di dirottare le entrate dell’imposta di soggiorno verso settori diversi da quello turistico. Si tratta di soldi che vengono dal turismo, e al turismo devono tornare»”. «Ma per il prossimo anno bisognerà studiare misure alternative. Magari attraverso una compartecipazione degli enti locali all’Iva turistica. Oppure, perché no, trasformando la tassa di soggiorno in una tassa di scopo», La Voce di Romagna (p.12), sulla scorta della proposta del consigliere comunale Pdl Gennaro Mauro in sessione bilancio.


Aeradria


In attesa che si sciolga il nodo WindJet, le vie della ricapitalizzazione finiscono dirette ai soci. Secondo il presidente di RiminiFiera, Lorenzo Cagnoni “l'operazione finanziaria tra i soci” è l’unica che “resta in piedi al momento”. “Il presidente della Camera di commercio, Manlio Maggioli, tende invece a escludere la necessità di un prestito da parte dei soci dopo avere approvato la ricapitalizzazione. Ancora valida invece l'ipotesi di un aumento delle quote di partecipazione”, Nuovo Quotidiano (p.7).


Abusivi: riscrivere il regolamento della municipale


A Miramare l’abusivismo dilaga e i regolari chiedono, mediati da Mario Gradara, che il Comune li difenda. “Il Comune ha eseguito i verbali: «Ma poi che fine fanno? A qualche metro da noi questi supermercati aprono e chiudono anche nel giro di pochi mesi. I proprietari cambiano e i verbali saltano. Purtroppo i vigili in servizio notturno sono sempre di meno e di conseguenza questa gente è libera di fare quello che vuole. Abbiamo anche invitato l’amministrazione a trovare nuove strategie per far rispettare la legge anche ai colleghi stranieri. Dopo la prima multa salata, se sei recidivo, bisognerebbe avere un’ordinanza che imponga il ritiro della licenza»”, il Resto del Carlino (p.4).


L’assessore Jamil Sadegholvaad. «NON E’ VERO che stiamo con le mani in mano e che di notte la polizia municipale non interviene. L’attività di prevenzione e repressione riguardo la vendita serale e notturna di alcolici è intensa. Come dimostra il bilancio provvisorio degli interventi della pm», il Carlino (p.5).


La Fipe. “«Va cambiata ricetta». Ovvero? «Riscrivere il Regolamento di pm, anticipando ad esempio dalle 23 alle 21 l’orario per l’asporto di alcolici (cosa che varrebbe anche per i pubblici esercizi ovviamente); multe che siano davvero dissuasive, altrimenti l’anno prossimo proseguirà l’invasione dei senza legge che fanno chiudere chi si comporta correttamente. E soprattutto alcune aree col divieto di consumare alcolici, come altrove nel mondo: parchi, spiaggia, lungomare»”, il Carlino (p.5).

2

MEETING: NEGLI ULTIMI 10 ANNI IL 55% DEI RIMINESI LO HA VISITATO, MA SU 580 AZIENDE FORNITRICI (8,4 MILIONI DI BUDGET) IL 90% E' DI RIMINI


Sono sorprendenti i risultati di un’indagine effettuata nel mese di marzo sul rapporto tra il Meeting e il territorio. Innanzitutto il tasso di notorietà: il 93 per cento degli intervistati conosce il Meeting, il 92 per cento sa che è un luogo dalla grande apertura e il 90 per cento sa che comprende convegni, spettacoli, mostre. “I riminesi - spiega il direttore, Sandro Ricci - dimostrano una conoscenza approfondita dei tratti distintivi della nostra manifestazione, ma non solo. Un riminese su due è stato almeno una volta al Meeting negli ultimi dieci anni e questo è la conferma che lo spostamento dalla vecchia fiera non ha diminuito l’interesse per il Meeting da parte della gente della città".


Altri dati interessanti che emergono dall’indagine condotta da Quaster (ricerca condotta su un campione rappresentativo di 400 cittadini riminesi), è il fatto che anche chi non vi partecipa o non ne è un assiduo frequentatore ne parli: il 45 per cento parla del Meeting segnalandolo a conoscenti, sia per motivi privati che professionali. L’81 per cento dei riminesi ha un atteggiamento positivo verso il Meeting, 12,2 un atteggiamento neutro, 6,8 negativo.


“Inoltre – continua il direttore del Meeting - 69,2 per cento è d'accordo sul carattere popolare della manifestazione. Ingresso e parcheggi gratuiti, spettacoli di grande livello internazionale a 10 euro, circa 20 offerte ristorative diverse, il padiglione del sport ‘Il Gioco del Lotto Sport Village’, l’Enel - Villaggio Ragazzi per i bambini. Questo è il carattere popolare del Meeting, a cui invitiamo tutta la città perché potrà essere l’occasione per incontrare esperienze positive in un momento di crisi come questo. Ecco, il Meeting sarà tutto questo e per questo vogliamo che sia qualcosa per tutti".


Infine il 71,6 per cento è d’accordo sul fatto che richiama culture, religioni e persone diverse, il 67,7 che è un’occasione di conoscenza e sviluppo di relazioni. Il 60,4 per cento crede che sia un evento riminese difficile da pensare in un altra città, il 74,3 che sia rilevante per l’economia turistica riminese, il 76,8 che richiama un turismo positivo, l’84,4 che amplifica la notorietà di Rimini.


Per quanto riguarda i visitatori anche quest’anno, pur nella crisi generale sono attesi grandi numeri: "Innanzitutto l’estero: oltre ai 150 volontari che arriveranno da 20 paesi, continuano ad arrivarci segnalazioni di gruppi organizzati che arriveranno a Rimini, come 100 persone dalla Germania per esempio oppure i gruppi che arriveranno in occasione della mostra sull’Albania, sull’America Latina, i 50 libanesi dello spettacolo inaugurale, gli spagnoli del Flamenco, dall’Egitto gli amici del Meeting Cairo. Siamo coscienti che soprattutto per Rimini questo è un anno zero dal punto di vista turistico, ma la nostra speranza è che il Meeting posso confermare le quasi 800 mila presenze dell’anno scorso. Tanti operatori turistici ci stanno dicendo che aspettano il Meeting come evento fondamentale per la stagione turistica e i segnali che abbiamo noi sono positivi".


Il Meeting si conferma quindi l’evento più importante dell’estate dal punto di vista turistico, ma non solo: “Ci tengo a ricordare – conclude il direttore del Meeting Ricci – che in questo periodo di crisi la nostra manifestazione è un’occasione di lavoro per tante persone: 8.400.000 euro di budget per 580 aziende fornitrici, il 90 per cento di queste sono del nostro territorio. Senza contare poi l’indotto sul territorio delle migliaia di presenze che vengono qua per il Meeting”.

1

ROMAGNA E MOBILITA’ PENALIZZATA, CASADEI (PD): LA REGIONE ORIENTI INVESTIMENTI


È necessario migliorare i servizi di trasporto pubblico offerti ai cittadini” dice il consigliere regionale Thomas Casadei (Pd) leggendo i dati della ricerca sulla pessima mobilità locale romagnola commissionata dalle agenzie di mobilità delle province “penalizzate”. “Per farlo occorre stabilire fin da ora strategie e priorità, con lo sguardo proiettato verso il futuro. Credo che la Regione dovrebbe orientare investimenti significativi sul trasporto su rotaia e sulla mobilità intermodale e non su gomma, a partire da oggi e per i decenni a venire”.


L’occasione sarà il nuovo bando regionale attraverso cui si affiderà la gestione del trasporto pubblico regionale. Prendendo in considerazione le direttrici ferroviarie Bologna-Rimini e Bologna-Ravenna e gli spostamenti da e per Bologna, il peso della Romagna in termini di passeggeri è pari all’80 per cento, distribuito equamente tra le varie stazioni dei Comuni capoluoghi. Inoltre, “la sovrapposizione dei treni regionali, di quelli del Sfm e dei treni a lunga percorrenza riduce il numero dei treni utili per gli utenti”.

3

LE FOGNE SALVERANNO L'ECONOMIA RIMINESE. LO DICE ANCHE URBINATI (CGIL): LE ISTITUZIONI METTANO IN CAMPO SOLUZIONI CONCRETE


Gli ultimi dati sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali impongono scelte”, sostiene Graziano Urbinati, segretario provinciale della Cgil.
I dati forniti dal sindacato parlano di 4,4 milioni di ore di cassa integrazione da gennaio a luglio 2012 ordinaria, straordinaria e in deroga, di cui 1,2 milioni nel mese di luglio (per settore: industria 827.627 ore, commercio 204.769 ore, edilizia 62.684 ore, artigianato 112.951 ore). Se si paragona il dato del 2012 fino a oggi con quello complessivo del 2011, di poco superiore ai 7 milioni di ore, allora la situazione diventa preoccupante.


“Questa è la dimensione di una crisi – dice Urbinati – che colpisce duramente i redditi e l’occupazione e se aggiungiamo i 1.500 posti di lavoro persi in edilizia , i circa 600 accordi di sospensioni di orario di lavoro nell’artigianato di produzione e servizi attivati attraverso la bilateralità. La stagione turistica funge sempre meno da ammortizzatore improprio”.


Serve un nuovo piano per il lavoro che può arrivare “attivando tutti i livelli istituzionali e sociali”. “Non è più il tempo solo degli annunci ma deve diventare quello delle decisioni e delle scelte concrete” investendo nel territorio, “riqualificando il patrimonio pubblico e privato ma soprattutto sulla filiera del turismo mettendola in sicurezza attraverso le norme antisismiche e antincendio, utilizzando le energie rinnovabili e il risparmio energetico, valorizzando il patrimonio artistico culturale ed enogastronomico , intervenendo sulla rete fognaria della città di Rimini, sulla mobilità sostenibile ed investendo nel welfare dei bisogni e del benessere della popolazione”.

Giovedì, 09 Agosto 2012 17:14

carabinieri_controlli nella notte

RICCO BOTTINO LA NOTTE SCORSA PER I NOVANTA CARABINIERI IN STRADA CONTRO L’ABUSO DI ALCOL


Rimini (8 ago, 2012 - 17,16) - Troppi gli incidenti in strada causati dal consumo eccessivo di alcol anche tra giovanissimi e stranieri. Da inizio anno sono state 300 le patenti ritirate a giovani neopatentati e donne. E’ scattata così la maxi operazione dei carabinieri ieri dalle 22 fino alle 4 di stamane, per un Ferragosto sicuro. Novanta militari hanno setacciato la provincia di Rimini in lungo e in largo muniti di stazioni mobili, ma anche torce a vento, segnali luminosi mobili e precursori.


La problematica è molto sentita dall’Arma che “nei numerosi incontri con gli studenti delle scuole del territorio ha sempre trattato il tema dell’uso ed abuso di alcool e delle droghe, discutendo con i ragazzi delle conseguenze, spesso fatali, delle dipendenze; tematiche che nel prossimo anno scolastico saranno affrontate in maniera ancor più pregnante”.


La scorsa notte sono stati controllati 180 veicoli e circa 350 persone, di cui 108 stranieri. Dodici i conducenti in stato di ebbrezza alcolica. In quattro casi la violazione è stata di tipo penale perché i gli autisti si sono messi alla guida con 0,80 grammi per litro (gr\lt) mentre gli altri 8 hanno commesso ‘solo’ una violazione amministrativa (più do 0,50, ma meno di 0,80 gr\lt).


Otto persone sono state denunciate a piede libero. Un 21 enne di Misano Adriatico trovato con 10 grammi di hashish nascosti nel cruscotto della macchina, mentre in casa aveva un bilancino di precisione ed un altro grammo di droga. Patente contraffatta per un 30enne albanese e revocata per un campano di 24 anni. Quattro rom sono stati denunciati perché destinatari di un provvedimento di divieto di dimora nel comune di Rimini, mentre un 23enne napoletano è stato trovato con una mazza da baseball nell’abitacolo dell’auto.


Diciassette le sanzioni al codice della strada elevate per revisione scaduta, mancanza di assicurazione, guida senza avere al seguito i documenti di circolazione. E ancora: sette i gestori di esercizi pubblici sanzionati amministrativamente perché sorpresi a vendere alcolici in bottiglie di vetro oltre le 23 violando così il regolamento comunale.


Dieci, infine, i locali pubblici e quelli di piccola ristorazione controllati nei quali sono state riscontrate carenza igienico sanitarie e violazioni della normativa sull’etichettatura dei cibi. Ai proprietari arriveranno sanzioni amministrative per un complessivo di oltre 10mila euro.


2

ARTISTI CINESI ABUSIVI AL MERCATO: 15MILA EURO DI MULTA


Hanno pensato bene di approfittare del mercato settimanale di ieri in piazza Cavour per vendere le loro creazioni artistiche. Non potevano sapere che gli agenti della municipale in borghese erano già in azione a caccia di abusivi. Li hanno infatti scoperti e i tre cinesi adesso hanno da pagare 15mila euro di multa. Giro di vite, invece, in serata a mare per le treccinare, mentre la notte precedente è toccato a sette lucciole, multate per l’esercizio della prostituzione in strada, e a cinque clienti per manovre stradali pericolose.

1

WINDJET: SLITTA A DOMANI RIUNIONE CON ENAC


L'Enac informa che la riunione prevista per il pomeriggio di oggi con la compagnia aerea WindJet, è stata rimandata a domani.
Ieri l'Ente per l'Aviazione civile aveva preso atto del “proseguimento della trattativa” fra Alitalia e Windjet e dei “prospettati positivi sviluppi”, ma aveva convocato WindJet per un esame del piano operativo, per evitare cancellazioni e disservizi per i passeggeri. (MF Dow Jones)

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DA LADRO DI BICICLETTE A SORVEGLIATO SPECIALE: AVEVA CREATO UN DEPOSITO DI MOUNTAIN BIKE RUBATE SOTTO L’OSPEDALE


Si è beccato una denuncia per ricettazione invasione di edifici il 55enne che aveva creato nei sotterranei dell’ospedale Infermi di Rimini il suo deposito di bici rubate. A chi gli chiedeva diceva di averle avute dalla Caritas. La polizia ne ha trovate sette, mountain bike di valore, legate tutte assieme con un catenaccio. E’ stato tradito forse da un po’ d’ingenuità o dalla troppa fiducia di sé.


La sezione anticrimine della polizia seguiva da tempo le mosse dell’uomo a seguito di segnalazioni su strani maneggi con le due ruote. Si tratta in pratica di un soggetto già noto e con precedenti per il furto di bici. Il suo bacino preferito per recuperare due ruote era la stazione ferroviaria.


Fatto sta che non ritrovando nella stanzetta le bici rubate che, invece, i poliziotti avevano avuto cura di portare via, il 55enne è andato in direzione sanitaria a chiedere se e chi le avesse tolte. L’ufficio lo ha rimbalzato al posto di polizia in ospedale, da qui è stato accompagnato in questura. Nei suoi confronti verrà avviata la procedura per la sorveglianza speciale.

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