(Rimini) Per Manuel Papi, il medico che ha effettuato l’autopsia sul corpo di Maurizio Zanzani, la causa della morte è da attribuire a uno choc termico, causato dalle basse temperature delle acque, dove il ragazzo domenica pomeriggio si era tuffato per un’immersione. Papi, incaricato dal sostituto procuratore di Pesaro Silvia Cecchi, esclude che a provocare la morte siano state malformazioni congenite.
I funerali, verrano celebrati domani pomeriggio, alle 15,30, nella chiesa di San Raffaele.
Sedicenne annegato, l’autopsia esclude malformazioni
Mercoledì, 13 Luglio 2016
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