(Rimini) Oggi i consigli d'amministrazione di Rimini Fiera e di Fiera di Vicenza hanno approvato il documento che formalmente dà il via all'integrazione tra i due poli fieristici, integrazione sulla quale le assemblee dei soci dovranno dare il loro assenso entro la fine dell'anno. Il passo immediatamente successivo sarà la nomina del perito incaricato delle valutazioni. Il nuovo soggetto assumerà una denominazione ancora top secret.
Gli accordi raggiunti prevedono la conferma di Lorenzo Cagnoni come presidente e ad e l'ingresso di due membri espressi da Fiera di Vicenza in consiglio. Uno di questi sarà Matteo Marzotto che assumerà il ruolo di vice presidente.
“Il passaggio di oggi - dichiara Cagnoni - è particolarmente importante perché sono stati definiti i punti salienti dell'accordo, aprendo così la strada al primo esempio di integrazione nel sistema fieristico italiano”.
Marzotto si dichiara “particolarmente soddisfatto del risultato raggiunto, frutto di un grande lavoro di squadra, che dà il via ad un processo di fusione tra due grandi player di settore, che con questa operazione, cambieranno i paradigmi del sistema fieristico italiano, valorizzando un progetto industriale di grande levatura”.
Fiere, via formale a fusione Rimini-Vicenza
Venerdì, 15 Luglio 2016
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