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Asili ai privati, lungo e vivace dibattito in commissione

Lunedì, 14 Novembre 2016

(Rimini) Lunga e vivace seduta oggi pomeriggio della seconda commissione consigliare convocata per audizione dei soggetti interessati e coinvolti dal processo di esternalizzazione di alcuni servizi educativi. All'incontro erano presenti, oltre che i sindacati e i comitati degli insegnanti precari, i genitori del comitato "Giù le mani dalle scuole di Rimini" che in queste settimane ha racolto tremila firme per cercare di bloccare il progetto dell'amministrazione comunale. Prima dell'incontro il comitato ha diffuso una nota in cui ribadisce le sue posizioni ed alza il tono della polemnica politica, sostenendo che non è vero che il Comune non ha le risorse per mantenre la gestione pubblica delle scuole.

Sull'argomento è intervenuto anche il capogruppo di atto Civico, mario Erbetta, per sostenere che si deve procedere alle esternalizzazioni del servizio e non alle assunzioni dirette di personale per il fatto che, secondo il decreto legge n. 113 del 2016,all'art. 17 228 ,  "a spesa per il personale docente non può mai superare quella  dell'anno scolastico 2015/2016. Quindi l'impossibilità ad assumere da parte del Comune è oggettiva, perchè se lo facesse senza che nessun dipendente fuoriuscisse dall'organico, sarebbe violata la necessità di non superare la spesa per il personale docente dell'anno scolastico 2015/2016"

Inoltre, afferma Erbetta, " il bando prevede la massima attenzione sul progetto didattico e in particolare sulla tutela è integrazione dei portatori di handicap, garanzia di occupazione a tutti i precari della scuola comunale che potranno essere stabilizzati con un posto fisso, massima tutela per l'assunzione dei soggetti socialmente svantaggiati e divieto di subappalto. “Insomma un buon bando che tutela i cittadini e crea occupazione.”

 


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