Come sarà composto il nuovo consiglio comunale di Riccione? Per una risposta certa e definitiva bisogna aspettare il ballottaggio il cui risultato determinerà quale coalizione si aggiudica il premio di maggioranza. Stando alle dichiarazioni ufficiali pre-voto sono esclusi apparentamenti, quindi si possono fare le simulazioni sulla composizione del consiglio.
Se vince Renata Tosi
In questo caso il gruppo di maggioranza relativa + la lista civica con il suo nome, 7 seggi. Quattro seggi a Noi Riccionesi, 2 a Forza Italia e 2 alla Lega.
All’opposizione 5 seggi al Pd, 2 al Patto Civico e 2 al Movimento 5 Stelle.
Se vince Sabrina Vescovi
La maggioranza è composta da 12 consiglieri Pd, 2 di Immagina e 1 di SiAmo-Sinistra Unita.
All’opposizione 2 consiglieri alla Civica Tosi, 1 a Noi Riccionesi, 1 ciascuno Forza Italia e Lega, 2 ciascuno Patto Civico e 5 Stelle.
Ed ecco i nomi che entrano i consiglio comunale
Se vince Renata Tosi
Lista Civica Renata Tosi: Alessandra Battarra, Davide Rosati, Paolo Tonti, Ennio Claudio Frisotti, Alfonso Pellegrino, e poi c’è un pari merito fra Monica Mussoni e Sara Majolino.
Noi Riccionesi: Stefano Caldari, Luigi Santi, Gabriele Galassi, Marzia Boschetti,
Forza Italia: Andrea Dionigi Palazzi, Piergiorgio Ricci
Lega Nord: Elena Raffaelli, Marco Ragni
Pd: Sabrina Vescovi, Simone Imola, Simone Gobbi, Christian Andruccioli, Marina Gambetti, Patto Civico: Carlo Conti, Fabio Ubaldi
Movimento 5 Stelle: Andrea Delbianco, Stefania Carbonari
Se vince Sabrina Vescovi
Pd: Simone Imola, Simone Gobbi, Christian Andruccioli, Marina Gambetti, Cinzia Bausone, Maria Cesari, Alberto Arcangeli, Devis Paiardini, Denis Torcolacci, Marco Parmeggiani, Roberto Silvestri, Maria Antonella Colangelo.
Immagina Riccione: Francesco Cesarini, Michela Ronci
SiAmo Riccione: Marina Adele Zoffoli
Lista Civica Renata Tosi: Renata Tosi, Alessandra Battarra
Noi Riccionesi: Stefano Caldari
Forza Italia: Andrea Dionigi Palazzi
Lega Nord: Elena Raffaelli
Patto Civico: Carlo Conti, Fabio Ubaldi
Movimento 5 Stelle: Andrea Delbianco, Stefania Carbonari
Ovviamente è un'ipotesi calcolando con il metodo d'Hondt: per la certezza definitiva bisogna attendere la proclamazione dopo il 25 maggio.
Osservazioni. Nella lista Civica Renata Tosi non c’è stato molto uso del voto preferenza, segno evidente che il successo è stato determinato quasi esclusivamente dal nome del candidato sindaco.
Nel Pd il recordman delle preferenze è il figlio d’arte Simone Imola. In Patto Civico si afferma Fabio Ubaldi. In Forza Italia, dopo Palazzo, si è affermato Piergiorgio Ricci, capogruppo della Dc negli anni Novanta.