(Rimini) Si terrà a Rimini, venerdì 29 e sabato 30 settembre, presso il Parco Sandro Pertini, la prima Festa nazionale di Dems (Democrazia, Europa e Società).
Le due giornate ospiteranno dibattiti e confronti sulla sinistra e sui temi della sinistra. Una discussione aperta e costruttiva per riscoprire una nuova collettività, ripartendo dai valori comuni di appartenenza all'Europa, con un’attenzione alle povertà, agli investimenti pubblici e privati, al lavoro, a una nuova cultura ambientale. Attenzione particolare verrà poi rivolta al tema dei diritti, con un focus sulla tutela alle donne vittime di violenza, sul sostegno ai centri antiviolenza, sulla prevenzione e sulla cultura a partire dai più giovani.
La festa si aprirà il 29 settembre, alle ore 17, con l’intervista di Massimo Bordin al Ministro della Giustizia Andrea Orlando e dedicata ai temi “Democrazia, Europa, Società”.
A seguire la cena della legalità, prevista alle ore 20, insieme a "Rimini per Tutti" con i prodotti di Libera.
Alle ore 21 si terrà il dibattito “Quale centrosinistra in Italia?”, con la ministra per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, il vicepresidente del Parlamento Europeo David Sassoli e il segretario regionale del Pd Emilia Romagna Paolo Calvano. Modera: Pierluca Terzulli.
Sabato 30 settembre, alle ore 16.30, previsto l’incontro con i parlamentari europei di S&D per il confronto “L’Europa che vorremmo”.
Alle ore 18.30 si terrà il dibattito “Ambiente e lavoro al centro dell’agenda politica”, con la sottosegretaria all’Ambiente Silvia Velo, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati Cesare Damiano e la presidente di Legambiente Rossella Muroni.
Alle ore 21 la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini e il ministro della Giustizia Andrea Orlando discuteranno di “Diritti e doveri nell’era digitale”. Modera: Matteo Grandi
«La presenza della presidente Boldrini - sottolinea Emma Petitti -sarà un’importante occasione di confronto per tutte le donne».
Recentemente la presidente della Camera ha rivolto un appello alle forze politiche affinché “si approvi un provvedimento che aumenti la protezione e le tutele per le donne e rafforzi le misure di interdizione contro gli uomini violenti”, anche alla luce degli ultimi tragici femminicidi e delle violenze consumate nelle ultime settimane.
«Con Laura Boldrini - aggiunge Petitti - avremo modo di affrontare i nodi cruciali della lotta alla violenza sulle donne, battaglia che portiamo avanti nella nostra regione insieme ai centri antiviolenza e alle associazioni femminili».