(Rimini) Smarriti per causa dei botti o per altre sfortunate coincidenze, feriti, sperduti come i bimbi di Peter Pan o dati in affido per rinuncia di proprietà: sono 116 i casi di cani e 62 di gatti recuperati nel 2017 dal servizio di recupero animali della Cooperativa Sociale Cento Fiori in convenzione con i comuni di Bellaria, Coriano, Poggio Torriana e Verucchio. E questo grazie alle segnalazioni che dei cittadini di buon cuore hanno fatto, come prevede la legislazione, direttamente ai Comuni o ai corpi di Polizia Municipale. Attenzione, è fondamentale precisare che gli operatori del servizio di recupero Cento Fiori non possono intervenire su segnalazione dei cittadini: questi devono rivolgersi esclusivamente ai Comuni o alle Polizie Municipali di Bellaria, Coriano, Poggio Torriana e Verucchio, ovviamente esclusivamente nei territori di competenza.
Per 116 cani che si sono perduti, 72 sono tornati in seno alla famiglia, mentre 39, dopo essere stati ospiti del Canile della Cento Fiori a Vallecchio, (dove vengono accuditi dagli ospiti della omonima Comunità Terapeutica sotto la supervisione della direttrice sanitaria, la veterinaria Paola Calcagnini), sono stati poi affidati. "Per gli affidi – spiega Paola Calcagnini – è stata fondamentale la collaborazione dell'associazione Animal Freedom che frequenta il canile con tutti i suoi preziosi volontari e questo ha, senza dubbio, contribuito ad un aumento delle adozioni nel 2017".
"Valutando gli ingressi dei cani negli ultimi anni – dice la dottoressa Calcagnini - stanno aumentando le rinunce alla proprietà, sia per motivi economici dei proprietari sia per motivi comportamentali degli animali. Per gran parte dei quali, però, è stata trovata comunque una famiglia disposta ad accoglierli e ad amarli".
Leggermente diversa la situazione per i gatti, 62 gatti quelli recuperati, di cui affidati 39 e i restanti sono stati curati, sterilizzati e successivamente inseriti nuovamente sul territorio. "Nei quattro comuni di Bellaria, Coriano, Poggio Torriana e Verucchio ci sono numerose colonie di felini, – spiega Paola Calcagnini –curate da una referente di colonia (qualcuno le chiama comunemente "gattare" ndr). Queste volontarie amorevoli segnalano alle polizie municipali casi di gatti malati. La Cento Fiori interviene, preleviamo, visitiamo e curiamo i felini e, nel caso si tratti di animali inselvatichiti, e che quindi difficilmente riuscirebbero ad inserirsi in un ambiente familiare, li riportiamo alla colonia felina. Nel caso di cuccioli o gatti meno selvatici, li inseriamo in un percorso di adozione. Lo scorso anno ci siamo riusciti in più del 50% dei casi".