(Rimini) È arrivato l'inverno e con esso il freddo, particolarmente intenso in questi giorni. Sono tante, circa duecento, le persone che anche a Rimini dormono ogni sera in alloggi di fortuna, senza riscaldamento o all'aperto perché senza dimora. Dalla Caritas segnalano diversi modi che ciascuno ha per aiutare queste persone, a partire dal portare alla Caritas, scarpe invernali, impermeabili, giacche e k.way per la pioggia. Gli operatori sottolineano anche, per quanto concerne le coperte, che c’è necessità di “coperte, non di piumoni perché non sono utilizzabili per chi decide di vivere comunque in strada”. Tutto va portato alla sede della Caritas in via Madonna della Scala 7, a Rimini.
Si può contribuire anche economiamente facendo delle offerte o direttamente alla sede della Caritas, o sul conto corrente postale n. 13243472 intestato a ‘Caritas diocesana - Rimini’, o al conto corrente bancario, iban IT 67 B 06285 24206 CC0027459084, presso la Cassa di Risparmio di Rimini - Filiale San Giuliano. Per offerte deducibili, intestarle all’Associazione di volontariato Madonna della Carità, contro presso la Cassa di Risparmio di Rimini , filiale San Giuliano, iban IT 08 D 06285 24206 CC0023951506, causale: Emergenza freddo.
Dalla Caritas, inoltre, chiedono di segnalare situazioni di particolare difficoltà. “Se incontrate persone in difficoltà, potete invitarle a rivolgersi alla Caritas. Si ringrazia di cuore chi potrà aderire a questo appello”, spiegano gli operatori (a disposizione per qualsiasi ulteriore info i numeri telefonici 391 4762566, risponde Mario, e 328 9489132, risponde Maria Carla, oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Per rispondere, per quanto è possibile, all'eccezionale ondata di maltempo, la Caritas Diocesana e associazione Papa Giovanni XXIII, in collaborazione con Protezione Civile, hanno provveduto ad una apertura straordinaria di alcuni locali per ospitare persone senza tetto e senza fissa dimora. Nella notte di domenica 25 febbraio, 18 persone sono state accolte nel salone allestito appositamente per questa emergenza. L'apertura straordinaria di via Madonna della Scala proseguirà anche nei prossimi giorni, e comprende anche un'accoglienza temporanea nelle ore diurne, con un'apposita animazione e che non infici le normali attività di servizio, accoglienza a carità offerta dalla Caritas. Per questa sera, lunedì 26 febbraio, è programmata la visione di un film insieme alle persone dell'accoglienza straordinaria: "non si vuole solo rispondere ad un'emergenza – spiega il direttore della Caritas, Mario Galasso – ma ricordarci dell'umanità e delle relazioni in gioco nel nostro servizio".