(Rimini) La neve continua a venire giù anche a bassa quota a Rimini. Da Start Romagna segnalano gravi disagi su tutta la rete per la presenza di ghiaccio. Nel dettaglio: Linea 1 ferma; Linea non raggiunge S.Giuliano M.; Linea 3 limitata ad Ospedaletto; Linea 4 non si esegue la parte di via Bordonchio; Linea 7 limitata a Falciano; Linea 8 limitata via Orsoleto + zona Artigianale; Linea 9 Santarcangelo regolare; Linea 9 S.Vito limitata S.Giustina; Linea 14 Limitata via Coriano; Linee 15-16 limitate in via Covignano prima della S.S.; Linea 17 limitata a Cerasolo vecchia Stazione; Linee 18-19 regolari; Linea 20 limitata concessionaria Fabbri; Linea 43 regolare; Linea 58 limitata a V.Veneto, no via del Balcone; Linea 90 regolare; Linee 125-134 regolare; Linea 160 regolare; Linee 162-165 ferme; Linea 166 fino al colorificio; Linea 170 regolare; Linee 171-172-173-174-175-182 limitate a Morciano di Romagna.
Con un picco di -5° alle ore 9 continua a scendere la temperatura a Rimini sia nella zona urbana sia in quella collinare. Una discesa della temperatura registrata dai termometri di Arpae che da ieri sera non si è mai interrotta in previsione della quale il Comune di Rimini ha deciso di chiudere, con una propria ordinanza, per la giornata di oggi, tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, nidi d'infanzia compresi, a causa dei considerevoli rischi che la formazione di ghiaccio sulla sede stradale avrebbe avuto per la sicurezza della circolazione e l'incolumità delle persone.
E' il gelo, quindi, che gli spargisale stanno affrontando in queste ore, riprendendo ad intervenire sulle strade urbane e collinari dal pomeriggio di ieri così come avevano fatto tra domenica pomeriggio e lunedì mattina secondo quanto programmato dal Piano neve adottato dal Comune di Rimini e attuato dalle squadre d'Anthea. Nella notte, sia nella zona collinare e del forese sia in quella urbana, specie attorno ai sottopassi e alle rotatorie, sono entrati così in funzione gli otto mezzi spargisale previsti per garantire in sicurezza. Sono circa 400 le tonnellate di sale in dotazione che continueranno ad essere sparse sulle strade cittadine. Le previsioni meteo di Arpae confermano infatti che le basse temperature capaci di favorire la formazione di ghiaccio proseguiranno anche nei prossimi giorni specie in ore notturne. Una cinquantina di persone in provincia è finita in ospedale per le scivolate sul ghiaccio, soprattutto a Novafeltria e Santarcangelo, una ventina a Rimini. Proteste nel capoluogo sulla viabilità: pulite presto dagli spazzaneve le vie principali, mai in diversi casi quelle secondarie. Ghiacciati marciapiedi e fermate dei bus, anche nei pressi degli ospedali.
Sul fronte neve sono invece entrati all'opera nelle prime ore del giorno, quando all'abbassamento delle temperature si è associato un intensificarsi delle precipitazioni nevose, anche i 33 mezzi spazzaneve previsti dal Piano neve che hanno iniziato ad operare nella zona collinare a monte della statale per poi, man a mano che le precipitazioni nevose si sono infittite anche nella zona urbana.
E' l'Unità di intervento costituita da sabato in Comune per pianificare le prossime azioni per fronteggiare le perturbazioni, a seguire l'evolversi del maltempo predisponendo l'attuazione delle diverse azioni programmate a seconda delle necessità che gli operatori sul campo (Polizia municipale, Anthea, Protezione civile) indicheranno.
Il Comune di Rimini invita comunque tutti i cittadini ad osservare massima prudenza e attenzione nonché comportamenti improntati alla sicurezza adeguati allo stato delle strade. In particolare si consiglia di limitare per quanto possibili, gli spostamenti con veicoli; indossare abiti e soprattutto calzature idonee alla situazione e all'eventualità di spostamenti a piedi; evitare utilizzare o proseguire in auto se non si ha il giusto equipaggiamento; non abbandonare mai l'auto in condizioni che possono costituire impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli.
Il forte abbassamento delle temperature previste per i prossimi giorni alza la soglia di attenzione anche sugli impianti idrici delle abitazioni, in particolare sui contatori dell'acqua, che possono arrivare a rompersi causa il gelo. Da Hera quindi l'invito a tener sotto controllo i contatori dell'acqua adottando quei semplici accorgimenti grazie ai quali è possibile evitare rotture e disagi.