(Rimini) ‘Europe asia global link enterprise’, altrimenti detta Eagle, è la joint venture tra Italian exhibition group (Ieg) e Vnu exhibitions Asia. Oggi a Shanghai, dove ha la sua sede operativa, si è ufficialmente insediato il tavolo di direzione al quale siedono il direttore generale di IEG, Corrado Facco con la carica di presidente, David Zhong, presidente di Vnu in qualità di vice presidente, Emanuele Guido direttore strategico di Ieg in qualità di direttore di Eagle, e Shine Liu, vice presidente di Vnu in qualità di direttore esecutivo.
Eagle, spiegano da Ieg, rappresentano per il gruppo fieristico italiano un hub per i mercati dell'Estremo Oriente nei settori del wellness, green technology, ospitalità e turismo, filiera quest'ultima che Ieg presidia con Ttg Travel Experience (Fiera di Rimini, 12-14 ottobre 2018). Per Vnu exhibitions Asia, società della Fiera di Utrecht, l’operazione rappresenta, invece, l’ulteriore opportunità per consolidare la rete di relazioni commerciali con le imprese protagoniste del suo business in Estremo Oriente.
Sono già due gli appuntamenti Eagle già fissati in calendario. Dal 24 al 27 maggio 2018 il quindicesimo Shanghai World Travel Fair (SWTF), al quale sono attesi oltre 500 espositori internazionali e 13 mila fra buyer e visitatori provenienti in prevalenza dalla Cina orientale. SWFT è un evento B2B e B2C, con un focus sulla crescente domanda di turismo outbound espressa dalla Cina. Dal 5 al 7 settembre 2018 toccherà a Travel Trade Market (TTM), in programma a Chengdu, Sichuan: un evento B2B dedicato al turismo cinese inbound e outbound con buyer provenienti da tutto il mondo. TTM offre agli espositori internazionali incontri con buyer altamente qualificati del settore turistico delle città di seconda e terza fascia, ubicate nelle regioni centrali e occidentali della Cina.
E' di pochi giorni fa l'accordo fra Eagle ed Etoa (European Tourism Association), la principale associazione di categoria che riunisce i tour operator ed i fornitori del settore turistico, per esplorare e cogliere maggiori opportunità commerciali nel mercato turistico cinese.
L'Organizzazione Mondiale del Turismo continua a misurare una crescita del numero di turisti cinesi che si recano all''estero: 135 milioni nel 2016 (+6%). CNTA (China National Tourism Administration) ha stimato per il 2017 un'ulteriore crescita del 4%. La spesa per le destinazioni turistiche internazionali dei cittadini cinesi supera nel 2016 i 261 miliardi di dollari (+12%). Per ciò che concerne l'Italia, nel 2016 i pernottamenti dei cinesi ha raggiunto la quota record di 5,8 milioni, con un incremento di 400.000 pernottamenti rispetto al 2015. I dati COTRI – China Outbound Tourism Research Institute riportano che nei primi 6 mesi del 2017 è stato registrato un +14 % di richieste visti, con un +22 % dei viaggi individuali e +10 % dei viaggi di gruppo.
Fiere, Ieg mette radici in Cina
Mercoledì, 07 Marzo 2018
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