Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

Bilancio Regione, Petitti: conti pubblici in regola e solidi

Mercoledì, 09 Maggio 2018

(Rimini) Regole per il pareggio di bilancio pienamente rispettate, disavanzo da debito autorizzato ridotto di 257 milioni, e di 48 milioni la consistenza di mutui e prestiti con oneri a carico dell’Ente,tempestività nei tempi di pagamento dei fornitori. A sottolineare i “conti in ordine per la Regione Emilia-Romagna”, come si ricava dal Rendiconto generale 2017 approvato dalla Giunta e atteso ora in Assemblea legislativa per l’esame e il via libera definitivo, è l’assessore al bilancio Emma Petitti.(Rimini) Regole per il pareggio di bilancio pienamente rispettate, disavanzo da debito autorizzato ridotto di 257 milioni, e di 48 milioni la consistenza di mutui e prestiti con oneri a carico dell’Ente,tempestività nei tempi di pagamento dei fornitori. A sottolineare i “conti in ordine per la Regione Emilia-Romagna”, come si ricava dal Rendiconto generale 2017 approvato dalla Giunta e atteso ora in Assemblea legislativa per l’esame e il via libera definitivo, è l’assessore al bilancio Emma Petitti.
Nel 2017, sono state accertate entrate per 13.193 milioni di euro, pari al 79% delle previsioni. Si sono avute riscossioni per 11.073 milioni di euro, che rappresentano l’84% degli accertamenti, mentre sono rimasti da riscuotere come residui attivi 2.120 milioni di euro, che corrispondono al 16,07% delle entrate accertate. Non è stato contratto un mutuo a copertura del disavanzo derivante da debito autorizzato per finanziare le spese di investimento risultanti dal rendiconto 2016, in quanto la Regione non ha avuto effettive esigenze di cassa.
Un dato “significativo” è quello espresso dall’“indicatore annuale di tempestività dei pagamenti”, che considera tutte le fatture giunte alla fase di liquidazione, le scadenze e gli importi delle fatture stesse. Secondo l’indicatore, mediamente i tempi di pagamento sull’intero bilancio sono fra gli 8 e i 9 giorni prima della scadenza (fissata in 30 giorni, salve diverse indicazioni da contratto) e di circa 34 giorni prima della scadenza (60 giorni)se si considera la sola gestione sanitaria.
“Emerge un risultato molto importante della gestione finanziaria e di bilancio della Regione - sottolinea l’assessora al Bilancio, Emma Petitti - che ha pienamente rispettato le regole fissate per il pareggio di bilancio per il 2017 e che ripropone una situazione di sostanziale solidità dei conti pubblici e degli equilibri finanziari. Una gestione attenta ed efficace, che passa per una razionalizzazione della spesa che libera risorse per investimenti, potenziamento degli organici e riduzione della precarietà”.
Al 31 dicembre 2017 si è registrato un fondo cassa di 481.990.654,73 euro. Come nel corso degli esercizi precedenti, l’anno scorso la Regione non ha richiesto al proprio Tesoriere anticipazioni di liquidità.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram