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Grottarossa, bande sonore per evitare gli incidenti

Mercoledì, 23 Maggio 2018

.(Rimini) Quella delle bande sonore è una delle ipotesi prospettate dagli assessori alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad e l’assessore alla viabilità Roberta Frisoni ai residenti della Grottarossa e a una delegazione parrocchiale. Qualche giorno fa si era parlato anche dell’installazione di telecamere. Da tempo i residenti segnalano la scarsa sicurezza viaria, in particolar modo all’incrocio tra la statale 72 per San Marino e via della Gazzella, come dimostrano gli ultimi due gravi incidenti causati dal mancato stop al semaforo rosso di una Volkswagen, che ha centrato e ribaltato una minicar su cui viaggiava un agente della polizia municipale di Rimini, e di una Porsche con adesivo Millemiglia che di auto ne ha travolte due.
“Un tratto di strada statale che come è noto rientra nelle competenze di Anas ma sul quale l’Amministrazione Comunale si è presa l’impegno di valutare possibili misure da condividere con gli enti competenti per andare ad innalzare il livello di sicurezza in particolare in corrispondenza delle intersezioni”, hanno spiegato gli assessori. “Tra le proposte emerse – spiegano i due amministratori - anche quella di posizionare bande sonore, cioè rallentatori ad effetto acustico o installare sistemi elettronici di rilevamento delle infrazioni. Sono misure di cui valuteremo fattibilità ed efficacia, alcune delle quali potremo farci carico direttamente, altre che richiedono il necessario coinvolgimento di Anas; in ogni modo ci siamo impegnati con la delegazione di residenti per valutare ogni possibile intervento. Resta comunque la considerazione che tutte le misure sono inutili a fronte delle violazioni del codice della strada e in assenza di una diffusa educazione stradale e civica”.


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