Con un’offerta al ribasso pari al 8,66% su un importo a base d’asta di circa 650.000 euro è stato il raggruppamento temporaneo d’impresa composto dalla rimise Edil Sagea S.R.L. in qualità di mandataria e la cooperativa Montana Valle del Lamone ad aggiudicarsi la gara d’appalto per la realizzazione di una serie d’interventi per la realizzazione delle opere complementari di riqualificazione del trasporto rapido costiero che dal prossimo anno unirà Rimini e Riccione. Lo rende noto l'amministrazione comunale precisando che si tratta di un’aggiudicazione in via provvisoria che consentirà al termine delle verifiche richieste dalla normativa già per il mese di dicembre prossimo l’inizio dei lavori.
Con la realizzazione di una serie interventi, dal costo complessivo che s’avvicina al milione di euro a cui partecipa con 387.342 euro anche la Regione Emilia Romagna, saranno ridefinite, valorizzate, rivitalizzate alcune aree localizzate in prossimità delle fermate del Trc di Lagomaggio, Bellariva, Miramare, oltre ad interventi su Lugano – Cavalieri di Vittorio Veneto, con l’obiettivo di accrescere la qualità in termini estetici, sociali, ambientali ed economici, delle aree su cui si interverrà. Inoltre, con gli interventi su viale Rimembranze a Bellariva e Lugano – Cavalieri di Vittorio Veneto a Miramare, oltre al miglioramento della viabilità sia veicolare che pedonale, sarà resa esteticamente attrattiva l’intera infrastruttura.
Ecco in particolare, intervento per intervento, le scelte progettuali adottate:
LAGOMAGGIO
L’intervento prevede la rimozione della pavimentazione esistente in lastre di calcestruzzo e la sostituzione di questa con un disegno sinuoso e delicato, realizzato in materiale architettonico gettato in opera. Previsti getti in materiale architettonico che saranno sagomati con l’utilizzo di casseri a perdere in acciaio corten, nonché un sistema di orientamento che conduce alla fermata del TRC realizzato con la colorazione rossa già utilizzata per le scritte delle fermate, integrata nel disegno.
BELLARIVA
Il progetto prevede il collegamento di via Giacometti con l’ultimo tratto di viale Rimembranze. L’intervento consiste nella rimozione della pavimentazione esistente in piastrelle segate di quarzite e la sostituzione con asfalto albino; verrà preservata e ampliata la pavimentazione verso gli edifici in cubetti di quarzite. Verranno rimossi i montacarichi a servizio del sottopassaggio e si interverrà sulle rampe esistenti rendendole a norma per diversamente abili.
MIRAMARE STATION
L’area che sarà oggetto di intervento è quella della porzione di viale Oliveti a mare della ferrovia, fino all’incrocio con via Locatelli - via Maddalena e quella a monte, fino all’incrocio con via Londra, e comprensiva delle porzioni terminali dei due viali paralleli al TRC lato monte (viale Madrid e via Lugano). Interamente pavimentata in porfido e già limitata al traffico veicolare, specialmente nel periodo estivo, l’area a mare rappresenta forse l’unico spazio all’interno del quartiere potenzialmente in grado di assumere il ruolo di piazza urbana, luogo di socializzazione e incontro. Il progetto uniformerà le discrepanze esistenti così da ottenere una superficie complanare, pavimentata in porfido come nella parte mare. Il recepimento delle linee di progetto caratterizzanti il Parco del Mare ha suggerito l’inserimento di un ulteriore disegno a terra, di forma sinuosa, a margine della parte centrale in porfido, realizzato in materiale architettonico colorato in toni caldi, del sabbia e del tortora. Le alberature esistenti su entrambi i lati del viale verranno mantenute ed integrate talvolta nelle nuove sedute, opportunamente profilate per accogliere il fusto dell’alberatura.
LUGANO/CAVALIERI DI VITTORIO VENETO
Sarà Via Lugano al centro dell’intervento, nel tratto compreso tra il cavalcaferrovia di Via Cavalieri di Vittorio Veneto e Via Ankara dove verrà rifatto il manto stradale completato con la messa in quota di caditoie/chiusini e con la nuova posa della segnaletica orizzontale e verticale. Sempre in corrispondenza del cavalcaferrovia verrà demolita l’attuale scala che sarà sostituita da un nuova rampa a norma per diversamente abili. Attraverso l’applicazione di vernici che utilizzano un insieme di tecnologie brevettate per ridurre gli inquinanti dell’aria, sarà infine mitigato l’impatto visivo dei muri presenti in corrispondenza di viadotti e sottopassi.