(Rimini) Sabato scorso gli agenti della questura di Rimini hanno trovato lungo la via Flaminia un autolavaggio gestito in modo totalmente irregolare, cioè totalmente sprovvisto di autorizzazioni comunali e di iscrizione alla camera di commercio. Gli agenti, aggiungono dalla questura hanno effettuato dei controlli sui lavoratori impiegati nel lavaggio delle auto, quattro giovani egiziani che al momento del controllo “si trovavano stipati all’interno di un locale attiguo all’autolavaggio che risultava essere in condizioni igieniche precarie”. Uno dei quattro non solo è risultato lavorare in nero, ma anche clandestino sul territorio. Per questo è stato denunciato e sarà nei prossimi giorni espulso.
Titolare dell’autolavaggio ‘I faraoni’, lungo la via Flaminia, è un egiziano classe 97, gestore dell’impianto è, invece, suo fratello, classe 91. Il titolare è stato segnalato al comune di Rimini e alla Camera di commercio al fine di procedere alla chiusura dell’attività irregolare.
Autolavaggio in nero, espulso lavoratore clandestino
Martedì, 22 Gennaio 2019
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