(Rimini) In provincia di Rimini al 31 dicembre 2018 si contano 39.539 imprese registrate alla Camera di commercio, delle quali 34.295 attive. L'imprenditorialità è particolarmente diffusa: 102 imprese attive ogni 1.000 abitanti (90 imprese a livello regionale e 85 a livello nazionale). Le localizzazioni registrate (sedi e unità locali) sono 48.838 delle quali 43.256 attive (+0,3% rispetto al dicembre del 2017). Nel corso dell'anno 2018 si sono verificate 2.428 iscrizioni e 2.415 cancellazioni (al netto di quelle d'ufficio), con un saldo positivo di 13 unità. Pari allo 0,03% è il tasso di crescita annuale delle imprese registrate, in controtendenza rispetto al dato negativo regionale (-0,20%) ma più contenuto di quello nazionale (+0,52%). Nel confronto con il 31 dicembre 2017 si riscontra una stabilità delle imprese attive, analogamente all'andamento nazionale e in controtendenza alla variazione negativa regionale (-0,5%). La dinamica stabile delle imprese attive si ritrova per tutte le aggregazioni territoriali rilevanti della provincia.
Riguardo ai principali settori economici si trovano, nell'ordine, il Commercio (25,8% incidenza sul totale delle imprese attive) in flessione dell'1,1%, le Costruzioni (14,2%) in flessione dello 0,4%; Alloggio e ristorazione (13,7%, in aumento dello 0,4%) e le Attività immobiliari (9,3%) in crescita dello 0,5%. Le imprese attive nel settore manifatturiero (7,5% del totale) sono rimaste sostanzialmente stabili (-0,2%), mentre quelle agricole (7,3% del totale) si sono ridotte dello 0,6%. Si segnala la dinamica positiva dei settori "Altre attività di servizi" (incidenza del 4,3% sul totale, +1,7% la dinamica annua), "Attività professionali, scientifiche e tecniche" (incidenza del 3,4%, +3,5% la variazione) e "Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese" (incidenza 3,2%, +4,0% la dinamica). In flessione le imprese del comparto "Trasporto e magazzinaggio" (-3,7%), che costituiscono il 2,9% del totale. Con riferimento alla natura giuridica, sono maggioritarie le imprese individuali (53,2% sul totale), seguite dalle società di persone (25,3%); le società di capitale (19,7%) risultano l'unica forma giuridica in aumento (+4,7%).