(Rimini) Il presidente della Banca centrale europea riceverà la laurea ad honorem in giurisprudenza per il ruolo svolto nella difesa dei principi e dei valori dei Trattati dell'Unione Europea. Venerdì 22 febbraio, alle 16,30, nell'Aula Magna di Santa Lucia (Via Castiglione, 36 – Bologna), sarà quindi laureato dall’università di Bologna. Alla cerimonia saranno presenti il rettore Francesco Ubertini, il Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche Michele Caianiello e il professor Giovanni Luchetti che pronuncerà la laudatio.
La proposta di conferire a Mario Draghi una Laurea ad Honorem in Giurisprudenza si fonda sul riconoscimento del ruolo svolto da un lato nella difesa dei principi e dei valori dei Trattati dell'Unione Europea e dall'altro nella promozione della disciplina giuridica di un'Unione bancaria europea attenta alla protezione dell'interesse pubblico e dei risparmiatori. Economista, accademico, banchiere e dirigente pubblico, Mario Draghi – nato a Roma nel 1947 – si è formato in Italia, con una laurea in economia all'Università Sapienza di Roma, e si è poi specializzato al Massachussetts Institute of Technology di Boston, negli Stati Uniti. Dal 1975 è stato professore universitario negli atenei di Trento, di Padova, di Venezia e di Firenze. Nel 1991 è nominato Direttore Generale del Ministero del Tesoro; il 29 dicembre 2005 diventa il nono Governatore della Banca d'Italia, e nel 2006 è Presidente del Financial Stability Board fino al 2011. Nel 2011 succede a Jean-Claude Trichet nella carica di Presidente della Banca Centrale Europea e dal giugno 2013 è Presidente del Gruppo dei governatori e dei capi della vigilanza (GHOS) presso la Banca dei regolamenti internazionali.