Il sindaco Andrea Gnassi porta l’addizionale Irpef alle stelle, ma per farsi perdonare ci offre un caffè.
Fra tutte le novità di questo marzo di profondi stravolgimenti sulle tasse comunali, ce n’è anche una che riguarda la Tari, la tassa sulla raccolta rifiuti.
A Palazzo Garampi hanno rifatto i conti e hanno scoperto che possono farci uno sconto. Non hanno però voluto strafare come con l’aumento dell’Irpef. Appena lo 0,30, sia per le famiglie che per le imprese. Una famiglia paga 400 euro di Tari? Quest’anno risparmierà 1 euro e 20 centesimi. Il costo di un caffè, lo stesso sconto che fanno gli ambulanti alle massaie che contrattato su tutto. Forse si aspetta anche che lo ringraziamo?