Si ferma tutto. La nuova ordinanza della Regione arrivata ieri in serata ferma tutte le attività economiche, ad eccezione di quelle ritenute essenziali (farmacie, generi alimentari, ottici e poco altro) e chiude le vie di circolazione secondarie con l’obiettivo di dirottare tutto il traffico su percorsi più facilmente controllabili. Chiuse anche le spiagge e ogni luogo che possa offrire occasione di relazione sociale e quindi di trasmissione del coronavirus (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Stop a tutta la provincia. L’ordinanza regionale prende provvedimenti che ricadono su tutto il territorio del riminese a partire dalla mezzanotte di ieri, esclusa la sospensione delle attività produttive che è fissata a partire da lunedì. Per ora le misure avranno vigore fino al 3 aprile (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). 

Gli appelli dei sindaci. “Stiamo uniti come ci chiede il presidente Mattarella”, ha chiesto ieri da Riccione Renata Tosi anche alle forze di opposizione (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). “Onoriamo i nostri morti con i nomi e non con i numeri” è il messaggio del sindaco di Rimini Andrea Gnassi (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

I numeri dal fronte. Sono 25 i medici ospedalieri e 7 quelli di famiglia contagiati dal coronavirus nel riminese (Corriere). Nella giornata di ieri per il riminese sono stati resi noti 66 nuovi casi di contagio, per un totale di 757 persone positive, di cui 725 residenti in provincia. A livello regionale si sfiorano i 6mila contagiati (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini), 1.099 sono invece i contagiati nella sola provincia di Pesaro (Corriere). “Sigilliamo i confini con le Marche”, era l’appello lanciato ieri dal sindaco di Cattolica Mariano Gennari (ilCarlino).

Sanità privata in campo. C’è l’accordo tra Regione e Aiop, per cui la sanità del riminese avrà subito a disposizione 311 posti letto in più da destinare ai pazienti covid e non (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Economia. Federalberghi chiede la rinegoziazione dei canoni di affitto con i proprietari degli immobili per “colmare le lacune del decreto Cura Italia” (Corriere).

Cinquemila chilometri di telo azzurro 'in cantina'. L’imprenditore Marco Lazzari aveva in azienda una grossa quantità del tessuto utilizzato nelle sale operatorie, che adesso verrà usato per realizzare mascherine e mantelline per gli operatori del reparto di pneumologia dell’ospedale di Rimini (Corriere). La Valpharma ha iniziato a produrre igienizzanti, i primi lotti sono già stati donati agli ospedali di Rimini e San Marino, oltre che a case di Riposo e ambulatori di base (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

“Pronto ad aiutare dove c’è bisogno”. Il Carlino intervista il riminese Andrea Rastelli, tra i neo laureati in Medicina che potrebbero scendere in campo dalla prossima settimana.