Rimini | Torna la Venere trafugata
Rimini si riappropria della statuetta di Venere, trafugata nel 1962, e festeggia domenica prossima alle 16, con un incontro a più voci moderato da Maurizio Biordi, nella Sala del Giudizio del Museo della Città, il ritorno del bronzetto romano che verrà uffcialmente consegnato al comune romagnolo. Si tratta della Venere da San Giovanni in Perareto, un pregevole bronzetto di età romana imperiale individuato presso un gallerista antiquario statunitense (possessore in buona fede) dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Esposto al Museo Archeologico dal 1941, il reperto era stato inserito nella Banca dati dei 'Beni Culturali illecitamente sottratti', dopo che fu trafugata, insieme ad altri oggetti, nella notte tra il 27 e il 28 agosto del '62 dal Museo Civico di Rimini. La statuetta, alta circa 18 centimetri, raffigura una Venere nuda in posa 'parzialmente pudica', con il braccio sinistro, mutilo, che doveva essere piegato a coprire il pube; il viso è incorniciato da un'alta capigliatura probabilmente completata da un diadema. (AdnKronos)
Info sulle vicissitudini della Venere al link http://www.fondcarim.it/destra/appuntamenti/7/cultura5.htm