(Rimini) Un impegno all’insegna del sociale, in linea con gli obiettivi delineati nel programma elettorale di Stefano Caldari: sempre più bellezza, sempre più sicurezza, sempre più economia e sempre più accoglienza. Un progetto, quello del Buon Vicinato, nato anni fa e che ha visto la trasformazione delle vecchie baracche provvisorie in veri e propri luoghi di aggregazione e socializzazione autogestiti in collaborazione con l'Amministrazione, secondo un principio di sussidiarietà vera e concreta. Quello delle 'cinque terre' sarà un nuovo
esempio di ampliamento con ristrutturazione funzionale ed architettonica dell’edificio esistente.
“L’obiettivo è sempre quello di creare una città arcipelago - aggiunge Caldari - che stiamo studiando con l'architetto Boeri. Un modello per favorire la creazione della comunità e dare risposte concrete alle esigenze dei riccionesi, valorizzando le sane energie dei cittadini, in particolare quelli più adulti. Con il custode del quartiere, inoltre, l’Amministrazione sarà ancora più vicina al quartiere per le attività di piccola manutenzione e la raccolta delle esigenze delle persone che vivono in zona. Da non sottovalutare anche la funzione di presidio per aumentare la percezione di sicurezza nella comunità”. Verrà realizzato anche in via La Spezia un edificio ecologico in legno, con un ampio spazio comune, bagni adatti ampi e una cucina, tutti spazi che potranno essere utilizzati per le varie attività del Buon Vicinato.
Questo intervento seguirà a quelli già realizzati in viale Puglia e
viale Caravaggio, oltre alla sistemazione delle casine in viale
Matera, viale Oglio e viale Cremona, per un
totale di 7 interventi.