Nella foto, Gustave Doré, Inferno, antica stampa (XIX)
A Rimini “Desiderare le stelle, viaggio alla scoperta di sé attraverso Dante”, con il Portico del vasaio
Tre serate nel segno di Dante e la Divina Commedia per scoprire che come dice il poeta fiorentino “Ciascun confusamente un bene apprende Nel qual si queti l’animo, e disira; per che di giugner lui ciascun contende”.
Tre serate, promosse dal centro culturale Il Portico del Vasaio e l'Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Lettimi”, all'insegna delle parole del sommo poeta, accompagnate dalla musica classica e da quella popolare, in un dialogo di musica e poesia che tenta di interloquire con le suggestioni più eloquenti della grande corona fiorentina, una sfida quella di Dante che interroga l’umano desiderio e lo porta alla prova dei fatti, fino a toccare le corde più intime del nostro animo - l’affetto, la giustizia, la felicità, l’amore, chiedendoci: ma è davvero possibile desiderar le stelle?
Il primo appuntamento sarà con l'Inferno dantesco, musiche di J.S. Bach il 26 aprile alle ore 21.15 presso l'Auditorium dell'Istituto “G. Lettimi”, ospite musicale sarà il prof. Marco Ferretti, al violoncello.
Gli altri appuntamenti saranno il Purgatorio il 10 maggio e il Paradiso il 24 maggio.