Aeradria, parla Tucci. Forza Italia riparte dalla sala Marvelli
Aeradria, parla Tucci. “In primo luogo, il nuovo management della Società ha presentato al Tribunale nell’udienza citata una serie di integrazioni e specificazioni alla domanda di concordato , volte a recepire tutte le considerazioni formulate dal Commissario Giudiziale nella propria relazione dell’11 ottobre. In particolare, il nuovo management di Aeradria, a soli due mesi dal suo insediamento, ha provveduto, attraverso il supporto di primari investitori istituzionali locali e lo sforzo dei dipendenti della stessa Società, a rafforzare il piano finanziario di concordato per complessivi € 5 milioni, di cui: € 2 milioni derivanti dall’emissione di un prestito obbligazionario convertibile e convertendo (destinato a produrre un rafforzamento patrimoniale della Società per pari importo), per il quale sono già stati raccolti impegni a garanzia dell’integrale sottoscrizione del prestito da parte di primarie banche locali (Banca Carim; Asset Banca; Banca Malatestiana; Banca di Rimini; BCC Valmarecchia; Banca Popolare della Valconca); € 1,3 milioni derivanti dalla emissione di un “minibond” destinato ad essere collocato sul mercato Extra-MOT e per il quale sono già stati raccolti impegni di garanzia dell’integrale collocamento da parte di primarie banche locali (Banca Carim; Asset Banca); risparmi a seguito, tra l’altro, di accordi sindacali per complessivi € 1,7 milioni… Alla predetta udienza del 21 novembre 2013, sono comparsi sia il curatore del fallimento della società AIR S.p.A., sia quello, neo-nominato, del fallimento della società Riviera di Rimini Promotions S.r.l., dichiarata fallita in data 18 novembre 2013. Quanto a RdR il curatore – si noti, dopo soli due giorni dalla sua nomina – ha fatto istanza per la dichiarazione di fallimento di Aeradria. A tale proposito, si rileva, anzitutto, che RdR non risulta allo stato titolare di alcun credito nei confronti di Aeradria, anzi rientrando tra i debitori di quest’ultima (ancorché trattasi di crediti già completamente svalutati nei bilanci di Aeradria): cosicché non risulta neppure legittimato all’istanza. Si rileva, inoltre, che a fondamento della propria istanza il curatore ha dichiarato che intende avviare un’azione nei confronti di Aeradria per asserito e contestato abuso di direzione e coordinamento e per un asserito controllo contrattuale di cui, a prescindere dall’infondatezza in linea di diritto, non è stata data alcuna evidenza… Neppure si comprende quale sarebbe l’interesse del curatore a ottenere il fallimento di Aeradria, essendo al contrario evidente che solo l’omologa del concordato e l’esecuzione del piano concordatario metterebbero la Società nella condizione di far fronte anche ad un’ipotetica azione risarcitoria di terzi”, LaVocediRomagna (p.11).
Forza Italia. Ieri primo incontro in sala Marvelli. “Una sessantina i presenti: tanti i militanti e poi naturalmente in prima fila i pesi massimi riminesi del partito che avevano già dichiarato la loro adesione a FI, dal consigliere regionale Marco Lombardi al segretario provinciale Miserocchi fino al bellariese e vicesindaco della giunta Ceccarelli Roberto Maggioli. Proprio Maggioli ha sottolineato con orgoglio la fedeltà di Bellaria al Cavaliere: «Il centro-destra bellariese, maggioranza e giunta compresi, è tutto con lui – ha affermato - E del resto come poteva essere diversamente? Come si poteva continuare a sostenere un governo incapace di fare le riforme?». Per Maggioli risulta quindi «incomprensibile la scelta di coloro che anche in provincia hanno sostenuto il progetto di Alfano»”, NuovoQuotidiano (p.5).