GIORNALAIO 26.11.2013

Martedì, 26 Novembre 2013

giornalaioAeradria, nuovo cda studia azione di responsabilità verso il precedente. Ricostruzione teatro Galli, il mondo della cultura insorge e scrive a Bray. Canoni pertinenziali, un nuovo emendamento in Senato. Sabato la Colletta alimentare

 

Aeradria, categorie economiche convocate dalla Camera di commercio assieme ai nuovi vertici della società per chiedere la salvezza dell’aeroporto. “Ma la vera novità dell’intervento di Trapani è l’annuncio di «un incarico conferito da Aeradria a una società di revisione legale per verificare se nel comportamento degli organi sociali precedenti siano ravvisabili profili che possano portare ad una azione di responsabilità nei loro confronti». Un punto toccato anche dal presidente Carim: «mi sembra equo che siano i nuovi soci nelle assemblee a decidere se proporre un’azione di responsabilità»”, LaVocediRomagna (p.13).
“Come faremo per garantire nei prossimi dieci anni l’accessibilità all’area riminese? La domanda è posta dell’assessore provinciale al turismo Fabio Galli (Pd) in un momento in cui il destino dell’aeroporto è a rischio. Galli lo ha già detto: se fallisse sarebbe un colpo mortale. Di più. «E’ chiara la lettura che vuole Bologna in attesa del de profundis dell’aeroporto in modo da concentrare su di sé le tratta ex sovietiche»”, CorriereRomagna (p.3).


Spiagge, “è stato depositato ieri in commissione Bilancio al Senato a firma del presidente Antonio Azzollini, alfaniano, l’emendamento spiagge che individua una soluzione tampone alla spinosa questione dei canoni pertinenziali. Il testo prevede che "le pendenze giudiziarie in essere alla data del 30 settembre 2013 concernenti il pagamento in favore dell'erario statale dei canoni e degli indennizzi per l'utilizzo dei beni demaniali possono essere integralmente definite a domanda all'ente gestore da parte del soggetto interessato o in un'unica soluzione di un importo tra il 40% e il 50% delle somme dovute o a rate fino a un massimo di 12 di un importo compreso tra il 60 e il 70%, oltre interessi legali". Nello stesso tempo l’emendamento impegna "il governo entro il giugno 2014 ad adottare un decreto legislativo per riformare la legislazione relativa alle concessioni demaniali marittime, con la previsione di canoni in misura superiore e modalità di trasferimento in proprietà alle Regioni dei beni appartenenti al demanio marittimo, e delle relative pertinenze"”, NuovoQuotidiano (p.5).


Cantiere Galli, “il progetto che sta interessando il Teatro Galli, rivisto e corretto dall’ufficio tecnico del Comune, mette a rischio non solo l’area archeologica dell’Antica Ariminum ma anche il “promuralis” di Castel Sismondo, opera di Filippo Brunelleschi. Rimini Città d’Arte “Renata Tebaldi”, insieme a Italia Nostra e al Comitato per la Bellezza, chiama in causa direttamente il ministro ai Beni e alle Attività Culturali e del Turismo Massimo Bray per cercare di fermare i lavori. Un appello che valica i confini riminesi. Al fianco di Attilio Giovagnoli, Roberto Mancini e Giovanni Rimondini, le firme di Anna Marina Foschi, Pier Luigi Cervellati, Elio Garzillo, Maria Pia Guermando, Giovanni Losavio, più quelle di Vittorio Emiliani e Vezio De Lucia”, LaVoce (p.11).


Un sabato di solidarietà. “In Italia sono ormai più di 4 milioni le persone che non hanno i soldi per comprarsi da mangiare: un 50 per cento in più rispetto al 2010. Di queste il 10%, cioè quasi 500.000, sono bambini che hanno meno di 5 anni. Sono i numeri drammatici cui fa riferimento la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che il prossimo sabato 30 novembre, in centinaia di supermercati inviterà ad effettuare una “spesa solidale” per chi da solo non ce la fa a fare la spesa. Non possiamo quindi essere indifferenti alla sfida, umana prima che economica, lanciata dalla Fondazione Banco Alimentare nell’ambito della Campagna “Emergenza Alimentare Italia”. Le donazioni di alimenti ricevute durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare andranno ad integrare quanto la Rete Banco Alimentare, combattendo lo spreco di cibo, recupera grazie alla sua attività quotidiana: nel 2012 61.552.000 kg di alimenti, pari a un valore di circa 180 milioni di euro ovvero al carico di oltre 2.200 tir”, LaVoce (p.3).