Tutte le liste per le elezioni comunali in provincia di Rimini. Candidato unico in quattro comuni
Se per le elezioni europee sono chiamati al voto tutti i cittadini della provincia, domenica prossima solo in 19 comuni si voterà anche per eleggere sindaco e consiglio comunale.
Ecco il quadro, Comune per Comune, cominciando dai tre che superano i 15 mila abitanti, dove, nel caso nessun candidato si affermi al primo turno, ci sarà due settimane dopo il ballottaggio.
Bellaria Igea Marina. Gli aspiranti sindaci sono cinque. Il sindaco uscente Enzo Ceccarelli è sostenuto da sette liste e 97 candidati di area centrodestra (numeri da record). Le liste sono state presentate da Forza Italia, Udc, Nuovo centro destra, Lega nord, Fratelli d'Italia, Noi per la Romagna e gli ex Fli ora nella civica di “Obiettivo comune”.
A contendere lo scranno di primo cittadino ci sono Gabriele Morelli, sostenuto dalla lista del Pd e dalla civica “Morelli sindaco”; Alessandro Zavatta, area Sel con la lista “Bene Comune”; Mauro Crociati, che ospita nella civica che lo sostiene, “Città viva”, Moris Calbucci, un consigliere eletto con lo stesso simbolo cinque anni fa. Quinto e ultimo candidato è Danilo Lombardi del Movimento 5 Stelle.
Riccione. Anche nella Perla Verde sono cinque i candidati sindaco. Il centrosinistra schiera Fabio Ubaldi, sostenuto da cinque liste: quella del suo partito, il Pd, Sinistra unita per Riccione, Sel, i pironiani di “Io per Riccione” e Partito socialista italiano. Quattro, invece, le liste che sostengono la candidata del centrodestra Renata Tosi: la civica “Noi riccionesi”, capolista Stefano Caldari, Fratelli d'Italia, Forza Italia, lista civica Giovanni Bezzi. Francesco Anemoni di Noi per la Romagna, e Vincenzo Cicchetti candidato dei 5Stelle si presentano ognun per sé, con un'unica lista collegata, così come Franca Mulazzani per Ncd.
Santarcangelo di Romagna. Anche in questo comune cinque candidati sindaco. Andrea Novelli è il candidato della lista civica di sinistra “Una mano per Santarcangelo”; Daniele Apolloni corre per Fratelli d'Italia, Luigi Berlati, ex consigliere del Pd, tra gli artefici della caduta di Morri, è sostenuto da una civica che raccoglie diversi simpatizzanti di area centro destra, tra cui Ncd e Udc, e Forza Italia, Sara Andreazzoli per il movimento 5 Stelle, ed infine Alice Parma, sostenuta dal Pd, da Sel e Rifondazione, dalla civica “Senso Comune” e dal Partito socialista italiano.
Misano Adriatico. Si ripresenta il sindaco uscente Stefano Giannini sostenuta dalla lista Centrosinistra. Gli altri candidati sono Luca Gentilini per il Movimento 5 stelle, l'ex consigliere di centro destra Rosario Zangari a capo della civica “Prima Misano”, Antonio Mignani sostenuto da Forza Italia e Fratelli d'Italia (civica Per Misano A.), l'ex consigliere provinciale Sandro Pizzagalli sostenuto da Sinistra anticapitalista.
San Giovanni in Marignano. I candidati sono Daniele Morelli per la lista civica Centrosinistra sostenuta dal Pd, Graziano Gambuti dei 5Stelle e Luciano Bordoni sostenuto da una lista civica, da Forza Italia e da Fratelli d'Italia.
Verucchio. I cittadini di Verucchio sono chiamati a scegliere fra quattro donne: Samantha Coelati Rama con la civica Obiettivo comune sostenuta da Forza Italia, Enrica Dominici con la civica “La Verucchio giusta” guardata di buon'occhio dai simpatizzanti verucchiesi di Ncd, l'assessore provinciale Stefania Sabba per la lista “Verucchio domani” sostenuta dal Pd, Sabrina Cenni per “Cittadini in comune”.
Poggio Torriana. Si vota per la prima per l’amministrazione del Comune nato dalla fusione di Poggio Berni e Torriana. Tre sono i candidati: Antonio Valli per “Chiave di svolta”, lista civica tendente a centro destra, Antonella Cima lista civica “Ora il futuro”, Daniele Amati per “Uniti a Poggio Torriana” (centrosinistra).
Morciano. A contrastare la conferma del sindaco uscente Claudio Battazza, sostenuto dalla lista “Morciano Futura” appoggiata dal Pd, ci sono Filippo Gennari per “Vivere Morciano”, lista orientata a centro destra, e Daniele Arduini per i 5 Stelle.
San Clemente. Piccolo comune che schiere ben quattro candidati sindaci: Sabrina Casamenti per il Movimento 5 Stelle; Corrado Gaia per “Insieme per San Clemente”; Mirna Cecchini per “Noi per San clemente”, la lista di centro sinistra; Alfonso Scala per “Lista civica San Clemente”.
Montefiore Conca. Per il centrodestra si ricandida il sindaco uscente Vallì Cipriani, Mauro Macrelli è il candidato del Movimento 5 Stelle e Marcello Palmerini corre per il centro sinistra.
San Leo. La scelta è fra il sindaco uscente Mauro Guerra, centro sinistra e Pd, e Giovanni Carletti per Impegno democratico.
Saludecio. Corrono Roberto Cialotti per il centro destra con la civica “Risveglio Saludecese” e Dilvo Polidori per il centro sinistra con la lista “Ripartiamo da Saludecio”.
Maiolo. “Sviluppo e partecipazione” sostiene Marcello Fattori il sindaco uscente mentre “Vivi Maiolo” sostiene il candidato di centro sinistra Antonio Viggiani, centrosinistra.
Casteldelci. L'ex assessore Fabiano Tonielli per il centro destra con “Sempre uniti per Casteldelci” e Luigi Cappella per il centro sinistra con “Una pagina nuova per Casteldelci”.
Talamello. I candidati sono Claudia Beccari per “Bene comune”, lista di sinistra, e Francesca Ugolini per la civica “Per Talamello”, centro destra.
Quattro Comuni con un unico candidato. Nella provincia si sono quattro Comuni dove è stata presentata un’unica lista: conquista tutta la posta in palio (sindaco e consiglieri) solo se si supera il quorum dei votanti. In caso contrario, il Comune sarà amministrato da un commissario prefettizio. Questi Comuni sono Mondaino dove il candidato è Matteo Gnaccolini, sostenuto dal Pd; Montescudo, candidata è Elena Castellari sostenuta da una lista che ha messo insieme le associazioni e le categorie del paese, Montegridolfo con Lorenzo Grilli sostenuto dal Pd e Sant'Agata Feltria con Guglielmino Cerbara, sempre sostenuto dal Pd.