Rimini | La Madonna che mosse gli occhi, domani si celebra l'anniversario a San Giovannino
Nel 2016 cadrà il 220esimo anniversario del prodigio del movimento degli occhi della nota immagine della Mater Salvatoris, conservata presso l’Oratorio di San Giovannino a Rimini. Per l'evento la Confraternita di San Girolamo annuncia celebrazioni solenni a partire da quest'anno. Il primo appuntamento in ordine di tempo è previsto per domani. In occasione della ricorrenza, alle 19 presso l'oratorio si terrà la messa celebrata dal rettore della basilica cattedrale, don Giuseppe Tognacci.
In programma per il 220esimo anniversario anche incontri, convegni e manifestazioni di varia natura. L'immagine prodigiosa ritrae una Madonna in aspettazione del parto eseguita dal pittore riminese Giovan Battista Costa nel 1730. Il prodigio del movimento degli occhi risale al 1796. "Tale evento miracoloso - spiegano dalla confraternita - è uno dei fatti che ha segnato la fede del popolo riminese, avvenuto in un periodo storico difficile per la Chiesa oppressa dalla dominazione giacobina, ed ha sorretto una forte resistenza culturale e religiosa all’invasione napoleonica, che va sotto il nome di “insorgenza”, misconosciuta ancora oggi dalla storiografia ufficiale".
Nell'Italia invasa dalle truppe napoleoniche quello riminese fu uno del centinaio di prodigi registrati nel solo 1796. "Il pittore Giuseppe Soleri Brancaleoni - aggiungono dalla confraternita - dipinse una copia di questo piccolo quadro su richiesta di sua sorella Chiara, monaca di clausura del convento riminese degli Angeli (ora Chiesa di S. Chiara), che per la regola di vita claustrale non aveva potuto recarsi sul posto a venerare l’immagine. Anche questa copia venerata come Mater Misericordiae, fece il prodigio del movimento degli occhi e della lacrimazione nel 1850, ed ora è venerata nel Santuario di Santa Chiara".