Rimini | Sostegno alunni disabili, i dirigenti scolastici stanno con il Comune
Alunni disabili, il servizio di sostegno viene affidato alla cooperativa bolognese Ancora, seconda in graduatoria a seguito di un bando del Comune di Rimini, e l'assessore Gloria Lisi, scortata dal dirigente scolastico territoriale e dai dirigenti degli istituti in questione, cerca di rendere conto della vicenda. Innanzitutto, il personale attualmente in servizio non sarà rimosso. "La circostanza per cui il servizio verrà attribuito ad una nuova cooperativa - spiega Lisi - non pregiudica in alcun modo la possibilità di mantenere la continuità didattica, in quanto le specifiche norme di settore prevedono che la cooperativa vincitrice assorba il personale già in servizio, mantenendone i livelli contrattuali preesistenti, come chiaramente definito dal CCNL delle cooperative sociali 2010- 2012, art. 37 comma B (nonché art. 2103 c.c.). Solamente nel caso in cui il personale stesso si dichiari indisponibile" sarà sostituito.
Secondo: "il bando per gli educatori emanato dal Comune di Rimini è stato richiesto dai dirigenti scolastici, al fine di ottemperare in modo puntuale alla normativa", che affidata l'assistenza agli enti locali. Soprattutto, precisa Lisi, il bando emanato dal Comune garantisce maggiore continuità didattica rispetto agli ipotetici bandi che avrebbero dovuto emanare le singole dirigenze scolastiche. Questo in quanto il Comune stipulerà un contratto pluriennale, cosa che gli istituti non avrebbero potuto fare, dovendo per legge provvedere ad emanare dei bandi annuali per l'affidamento del servizio.
Lisi fa notare anche come "il bando in questione allinea il Comune di Rimini su prassi condivise da molti Comuni della Regione Emilia Romagna, dove tale procedura funziona con successo già da anni". Quindi, in conclusione, il vicesindaco liquida come "non legittime e non praticabili secondo le regole attualmente in vigore" "le ipotesi di soluzioni alternative, che vengono a vario titolo pubblicate su social network e media".
Sull'altro fronte, questa mattina i consiglieri del movimento 5Stelle assieme a Fabio Pazzaglia (Sel Fare Comune), Marco Casadei (Noi per la Romagna) e Stefano Brunori hanno chiesto un consiglio comunale tematico per approfondire la vicenda. Dovrà essere convocato entro venti giorni.