Rimini | Consiglio comunale, 25mila riminesi a scuola da lunedì. Brunori: Ma le aule come sono messe?
Lunedì primo giorno di scuola per oltre venticinquemila alunni a Rimini. In particolare si tratta di 1.000 piccoli nei nidi, 3.724 bimbi nella scuola dell'infanzia, 6.825 alunni nella scuola primaria, quasi 3.939 nella scuola media, 9.833 studenti nelle scuole superiori. Ma in che condizioni sono gli istituti che li ospiteranno? In alcuni casi pronti, come per le scuole De Amicis, Bertola e Casti tinteggiate dai genitori degli scolari. Dal Comune segnalano anche più di 40 interventi tra manutenzione ordinaria e straordinaria (si va dalla creazione di nuove aule, all'illuminazione, alle pavimentazione e la manutenzione o cambio di caldaie, fino alla tinteggiatura, al cambio dei tendaggi).
In altri casi gli istituti sono in progress, come la nuova scuola di Villaggio Primomaggio che lunedì aprirà le porte di tre aule e solo per la metà di ottobre sarà pronta per intero. In altri casi ancora la situazione è più difficile.
A raccogliere l'allarme dei genitori dell'istituto comprensivo Fermi di Rimini è il consigliere comunale Stefano Brunori, Idv, con una interrogazione inviata oggi, che riprende una lettera precedentemente indirizzata a sindaco e uffici competenti.
Le criticità "che necessitano di interventi urgenti" riguardano le scuole primarie di Viserba (dove servirebbero più aule e spazi maggiormente adeguati per il passaggio degli scolari), Torre Pedrera (insufficiente ad accogliere tutti i bambini, attende la realizzazione del piano superiore), Santa Giustina (con problemi di viabilità), Case Nuove (senza targa d'ingresso e con pali pericolanti lungo la via Orsoleto che serve per raggiungerla), la scuola media Fermi (dove alcune finestre sono rotte e i laboratori sono occupati dalle classi della primaria), due scuole dell'infanzia a Viserba (senza climatizzatore, né zone d'ombra, e quindi decisamente troppo calda a partire dalla primavera per bimbi così piccoli).
"Non credo serva l'ennesimo Ci.vi.vo (se pur utile) per risolvere i problemi sollevati", sottolinea Brunori che chiede quindi "quando verranno effettuati gli interventi richiesti" e se "se siano previsti altri interventi a breve nella zona evidenziata".