Rimini | MotoGp, Gnassi: Rinnovo delicato
"San Marino e la Riviera di Rimini non possono perdere la straordinaria occasione offerta dalla finestra del Moto GP del Santamonica di Misano Adriatico", sostiene il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, intervenendo per fare pressione affinché al più presto si firmino i contratti per fissare l'appuntamento dell'anno prossimo. Incoraggianti i risultati di pubblico con poco meno di 90mila visitatori. "Ci sono in ballo - spiega il sindaco - arrivi, presenze, visibilità, ricchezza, più in generale l’affermazione di una cultura dell’accoglienza che non è la mera somma di interessi assortiti". Sono, per fare solo un esempio, diecimila gli ingressi registrati alle due mostre dedicate al Gran premio al Far di piazza Cavour a Rimini.
Ma il rinnovo, avvisa il sindaco, "si preannuncia molto delicato". "Io credo - incalza Gnassi - che già da subito promotori, San Marino, Regione, Provincia, comuni, autodromo debbano definire assieme la proposta di rinnovo, considerandola pezzo fondamentale di un software strategico che è per questa area significa promozione intelligente e moderna. Come Sindaco di Rimini, ente che contribuisce attivamente alla riuscita della manifestazione, mi rendo disponibile a partecipare a questo ‘think tank’ tra Repubblica di San Marino e Italia".
Non basta dire sì a Misano 2015. "Una volta fatto questo - continua Gnassi - ritengo altrettanto utile che lo stesso gruppo pensi e definisca nuove modalità di impatto dell’evento sul territorio, che a mio avviso ha ancora molte potenzialità che potrebbero compiutamente esprimersi in futuro. San Marino e la Riviera di Rimini possono lavorare affinché il grande filone della ‘terra dei motori’, che dalla Ferrari alla Ducati arriva alle botteghe meccaniche e artigianali dell’area riminese e alla passione della sua gente e dei suoi piloti, venga riempito di contenuti attraverso l’appuntamento del Moto GP di Misano Adriatico".
Le idee al sindaco di Rimini non mancano. "L’operazione di promo commercializzazione che si sta facendo su wellness e enogastronomia lungo la direttrice della via Emilia, in collegamento con Expo, con l’Italia e il mondo, andrebbe compiutamente portata avanti anche con i motori. Uno straordinario veicolo di passione e di valorizzazione delle nostre eccellenze che, con alcuni possibili aggiustamenti (pacchetti turistici, allungamento del periodo dell’evento, iniziative collaterali), potrebbe addirittura aprire orizzonti impensabili in ordine a pil e a ricchezza prodotte per San Marino e la Riviera di Rimini, in un mese dell’anno che ormai solo gli ingenui credono ‘scarico’".