Rimini | Provincia, tagli per 11 milioni nel 2015
Il Consiglio provinciale e l’Assemblea dei sindaci hanno approvato ieri all’unanimità il riparto delle competenze della Provincia di Rimini e hanno stabilito di costituire gruppi di lavoro per la stesura dei rispettivi Regolamenti. Il contesto in cui le due istituzioni lavoreranno, ha spiegato il presidente Andrea Gnassi, “sconta una pesantissima incertezza del quadro normativo a livello nazionale, aggravato per le province emiliano-romagnole dalle elezioni regionali di domenica prossima che, per ovvi motivi, rendono ancora più confuso il quadro, se non altro in termini di tempi”.
Il presidente ha poi sintetizzato il quadro economico/finanziario del’Ente. Per la Provincia di Rimini, i tagli certi disposti dal Governo per il 2015 sono pari a 10.828.457 euro; secondo le simulazioni effettuate dal Servizio Risorse Finanziarie dell’Ente, a fronte di uscite stimate per circa 31/32 milioni di euro, le entrate si attesterebbero a circa 29 milioni. Un disavanzo economico di 2/3 milioni di euro che, allo stato attuale, non consente di predisporre il Bilancio dell’esercizio 2015, con la conseguente adozione della gestione provvisoria e, in primavera, in sede di predisposizione del Rendiconto di gestione, dell’avvio dell’iter previsto per il dissesto finanziario dell’Ente che rappresenta, se non interverranno novità sostanziali da parte dello Stato, l’esito inevitabile.