Rimini | Crisi, turismo e saldi, Zanzini: E' guerra tra poveri, basta con l'offerta al ribasso
"Questo Natale spendiamo tutti meno", lo dice e spiega perché Giammaria Zanzini, membro di giunta di Confcommercio Rimini, presidente Federmoda Rimini, presidente Associazione Nuova Marina Centro. "Non è poca fiducia nel futuro - precisa - o poco ottimismo. Sono le tasche a essere più vuote". Secondo Confcommercio, infatti, "la tredicesima netta che andrà ai lavoratori sarà 39,2 miliardi, lo 0,9% in più del 2013, ma tra Ici/Imu/Tari, canone Rai e tasse automobilistiche spenderemo in questi giorni 9,5 miliardi, il 18% in più rispetto a 12 mesi fa. Nel portafoglio arriveranno così 29,7 miliardi, il 3,6% in meno dell'anno scorso. Risultato, meno 41 euro a famiglia da destinare ai consumi. Intanto, scende al minimo storico la propensione all’acquisto, quest’anno all’85,2% mentre era al 93,7% nel 2009".
La situazione è quindi "difficilissima per ognuno di noi: consumatori, commercianti ed esercenti. Da queste due ultime categorie, in particolare dal settore moda abbigliamento, arrivano i segnali di sofferenza più forte. Affitti elevati, pagamenti merce anticipati, crollo dei consumi rendono difficile tenere le saracinesche alzate anche durante le festività. Anche a Rimini e nel mio quartiere ognuno si arrangia come può, ma con il risultato di rischiare di creare una nuova “guerra tra poveri”. Nelle vetrine appaiono saldi, super sconti, offerte, già da questi giorni. La cosa crea differenze difficili da comprendere per i clienti, tensione tra esercenti che operano con le stesse tipologie di prodotti. Soprattutto, creano una corsa al ribasso: una vera e propria svendita non un saldo di fine stagione".
Il mercato però è libero. "Ci mancherebbe, ma tutti noi riminesi abbiamo di fronte i risultati di quindici anni di offerta turistica, commerciale e di servizi al ribasso: “la nottata” non è passata e di alba nemmeno l’ombra".
E allora cosa si fa? "Come ricorda Federmoda, una data unica in tutta Italia per i saldi sarebbe importante. Anche a Rimini tentiamo di aspettare tutti fino alla vigilia dell’Epifania, lunedì 5 gennaio. Giorno in cui gli sconti aprono ufficialmente in tutto il Paese. Se non ci riusciamo, anticipiamo pure a sabato 3 gennaio, un weekend in più. Noi esercenti di Marina Centro, stiamo pensando a un’iniziativa, che alcuni nostri colleghi di altre città hanno già sperimentato con successo: lo street market. Esporre su banchi e gazebo posti davanti ai negozi del nostro quartiere, da Viale e Vespucci a piazzale Kennedy, tutti i prodotti e le merci in saldo. Magari accompagniamo la cosa anche con altre iniziative di contorno e potremo offrire ai consumatori un messaggio chiaro ed evidente. Sui banchi sono esposti solo i saldi, basta una passeggiata per vedere, valutare e acquistare ciò che piace o serve a un buon prezzo. Iniziativa replicabile anche alla fine della stagione estiva".