Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

02 04 2015 | Rimini | Mauro su ‘unioni civili’: provvedimento intempestivo

Giovedì, 02 Aprile 2015

1Rimini | Mauro su ‘unioni civili’: provvedimento intempestivo

 

Unioni civili, la commissione consiliare ha espresso favore favorevole all’istituzione del Registro delle coppie di fatto grazie ai si di Pd e M5S, ma “il centrodestra riminese è contrario a tale provvedimento, che non introduce alcuna novità in tema dei diritti alla persona umana, non li amplia, che ha come conseguenza quella di schedare le persone che vivono insieme con un vincolo affettivo”, spiega il capogruppo di Ncd-FI Gennaro Mauro.
“Questa delibera - continua Mauro - è in palese contrasto con la legislazione nazionale e non garantisce il diritto alla riservatezza, in quanto viene chiesto alle persone di esternare la sussistenza di vincoli affettivi e anche il proprio orientamento sessuale, quando l’articolo 4 del dpr 223/89 definisce la famiglia agli effetti anagrafici l’insieme delle persone coabitanti nello stesso alloggio, senza considerare le motivazioni che inducono alla coabitazione. Inoltre il provvedimento è suscettibile di creare discriminazioni con i cittadini che coabitano e non ritengono di doversi schedare nei registri. Per questa ragione pur esprimendo la completa contrarietà al provvedimento cercheremo di emendare il testo della delibera per consentire l’equiparazione degli iscritti ai registri con tutti i restanti cittadini riminesi che coabitano nello stesso alloggio”.
Secondo Mauro, “il vero obiettivo della sinistra e dei grillini è quello di mettere anche a Rimini in scena una “famiglia mediatica allargata” lanciando un segnale rivolto alla completa equiparazione delle coppie gay e lesbiche con il matrimonio, per poi arrivare alla legalizzazione degli uteri in affitto e alle adozioni per le coppie dello stesso sesso”.
Dal centrodestra, spiega Mauro, “riteniamo che sia giusto auspicare maggiori diritti per le persone che pongono in essere coppie di fatto anche dello stesso sesso, ma siamo dell’opinione che non sia possibile un’equiparazione con la famiglia naturale composta da un uomo e una donna unita con vincoli stabili e garantita dall’accettazione dei diritti e doveri sanciti dal codice civile”.
Risibili secondo il consigliere di centrodestra “le motivazioni espresse a sostegno della delibera e ancor più le affermazioni dell’assessore Imola quando asserisce che d’ora in poi ci saranno pari diritti su casa, assistenza sanitaria e servizi sociali. Vorrei ricordare che tutti coloro che abitano nel medesimo alloggio indipendentemente dal sesso hanno già la possibilità di accedere alle case popolari come nucleo familiare, in tema di sanità non vi è nessun ostacolo all’assistenza in qualunque struttura sanitaria del convivente nei confronti del proprio partner, poi in base a una legge del 1999, il convivente viene informato e può decidere un’operazione di trapianto di organo, e nessuna discriminazione avviene per la partecipazione a bandi comunali su asili nido e servizi sociali”.
Quindi Mauro liquida il provvedimento come “intempestivo, considerato che il legislatore nazionale è alle prese con la predisposizione di un testo di legge che interviene sui diritti di natura patrimoniale. Non Gnassi ma solo il parlamento potrà legiferare sul diritto alla pensione di reversibilità in caso di morte di uno dei due componenti della coppia, sull’eredità o sul diritto di abitazione”.
Secondo Mauro “Gnassi e il vice sindaco Lisi farebbero bene a non fare gli “avanguardisti” che nascondendosi dietro una presunta implementazione dei diritti delle persone, di fatto si iscrivono con i loro provvedimenti nel partito dei demolitori della famiglia naturale composta da un uomo e una donna. Difendere la famiglia non è un tema confessionale o cattolico, ma di tutti, in quanto nessuno sin dagli albori dell’umanità è stato in grado di trovare una forma sostitutiva per garantire lo sviluppo della persona umana”.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram