Rimini | Permessi di soggiorno negati, la potesta degli immigrati
Tempi d’attesa troppo lunghi e permessi di soggiorno bloccati: i migranti di Rimini protesteranno davanti all’Ufficio immigrazione di via Bonsi sabato 23 maggio a partire dalle 10 contro il “razzismo istituzionale”, spiega l’Associazione dei senegalesi di Rimini. Nel mirino della protesta la Questura, ritenuta responsabile del mancato rinnovo di decine di permessi.
“I tempi di attesa per rinnovare un permesso di soggiorno - spiega Abdou Khdir - superano di molti mesi i sessanta giorni stabiliti dalla legge. Così, spesso i permessi sono rilasciati quasi scaduti. Molti permessi sono bloccati con la scusa che negli anni passati siamo stati ambulanti, anche se adesso abbiamo un lavoro dipendente e un reddito sufficiente. In caso di problemi o documenti mancanti, l’Ufficio immigrazione comunica subito il diniego del permesso, quando invece dovrebbe darci la possibilità di integrare la domanda di rinnovo. Siamo costretti a lunghe file di attesa per avere informazioni in un edificio che è sprovvisto di bagni che ogni ufficio pubblico dovrebbe avere”.
La durata dei permessi, infine, “è inferiore a quella che dovrebbe essere, fino a un anno anche per contratti di breve durata, fino a due anni per i contratti a tempo indeterminato. Sono poi rilasciati permessi per ricerca occupazione anche con contratti di lavoro a termine. La loro durata è spesso di soli sei mesi quando la legge stabilisce fino a un anno, rinnovabile per un altro anno”.