Rimini | Meeting, Ricci: Trenta milioni di indotto. Oggi la presentazione al museo
“La presenza del Meeting per l’amicizia fra i popoli a Rimini ha una rilevante importanza da un punto di vista sia economico che sociale, basti pensare a tutte le personalità che ha portato in città”. Lo sottolinea il direttore del Meeting Sandro Ricci, a poche ore dalla presentazione del programma della prossima edizione, oggi alle 18,30 alla sala del Giudizio del museo di Rimini.
“Dal punto di vista economico, vale la pena ricordare - continua Ricci - che sono oltre 11 mila le camere alberghiere prenotate in circa 450 hotel della Riviera, per un totale di circa 200 mila presenze alberghiere. L’indotto su Rimini della manifestazione è di circa 30milioni”.
All’incontro di oggi parteciperanno il vescovo Francesco Lambiasi, Elisabetta Gualmini vicepresidente e assessore alle politiche di welfare e politiche abitative della regione Emilia Romagna, il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi.
Padrona di casa Emilia Guarnieri, presidente della Fondazione Meeting che sottolinea: “Il Meeting per l’amicizia fra i popoli è il Meeting di Rimini. Presentare il programma in città non è un gesto scontato, ma è sempre una novità che permette di riaffermare questo legame: il Meeting e Rimini. Il Meeting e i tanti riminesi che, con il lavoro e con la loro disponibilità, rendono possibile, di fatto, la manifestazione. Noi abbiamo sempre creduto e continuiamo a credere nel rapporto con la città e siamo sicuri che il Meeting possa essere una risorsa, non solo economica, per Rimini. Il bilancio sociale che abbiamo pubblicato in occasione della scorsa edizione e i dati che continuiamo a raccogliere ci confermano questo rapporto virtuoso con la città”.
Rapporto virtuoso che per la prossima edizione, dal 20 al 26 agosto, si concretizza nella collaborazione con la Sagra musicale malatestiana, “che ci permetterà - sottolinea Guarnieri - di ampliare, ancora di più, il già ricco programma degli spettacoli del Meeting 2015”.