Rimini | Alberti, ricorso al Consiglio di Stato: l’amministrazione resiste in giudizio
La giunta comunale di Rimini ha approvato la resistenza in giudizio circa il ricorso che si discuterà a fine agosto al consiglio di Stato, proposto da Conscoop di Bologna, per l’annullamento dell’aggiudicazione dei lavori di ristrutturazione del complesso storico “Leon Battista Alberti” a seguito di gara d’appalto.
E’ del 25 maggio 2015 il deposito della sentenza con cui il Tar dell’Emilia Romagna ha già respinto analogo ricorso proposto dalla stessa Conscoop, spiegando come i motivi di ricorso fossero da considerarsi inammissibili ed infondati. Oltre a rigettare definitivamente il ricorso, il Tar bolognese aveva condannato il consorzio alla rifusione delle spese del giudizio sia per il Comune di Rimini che per l’aggiudicatario che si era costituito in giudizio. Conscoop ha successivamente deciso di procedere all’ulteriore grado di giudizio, cui l’amministrazione comunale oppone, come nel caso del Tar, resistenza.
Come è noto, Anac ha mosso su tale procedura alcuni rilievi, indicando criticità circa l’inserimento anche della progettazione dell’area cortilizia nell’appalto per la realizzazione del complesso storico. In tal senso, l’amministrazione comunale si è già resa disponibile a procedere all’affidamento di questa specifica parte di lavori (area cortilizia) con procedura di gara separata.