Rimini | Economia, Sole24ore: A Rimini Tari meno cara
Tari, a Rimini costa 10 euro in meno rispetto alla media nazionale. Lo dice Federconsumatori e i dati sono stati pubblicati oggi dal Sole24Ore. Il tributo medio che si paga a Rimini, spiega il quotidiano di Confindustria, prendendo come base una famiglia di tre persone in un appartamento da 100 metri quadri, di 277 euro, dieci euro in meno rispetto alla media nazionale, ponendo la nostra città al 55esimo posto in classifica su 104 capoluoghi.
Sulla base dei calcoli offerti da Federconsumatori, Rimini resta a metà ‘graduatoria’ anche in Regione, dopo Ferrara (324 euro), Reggio Emilia (289 euro), Modena e Bologna (285 euro) e non distante da Forlì (273 euro), Parma (266 euro).
“A dispetto di qualche visione parziale o strumentale - commenta l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini - Rimini sta nella media dei capoluoghi italiani per quanto riguarda il peso della Tari, il tributo sui rifiuti che solo dallo scorso anno è tornato in gestione diretta del Comune”.
Anzi, per Brasini, “i numeri indicano per Rimini un costo inferiore rispetto alla media nazionale, anche al netto delle linee guida del Ministero delle Finanze per cui i Comuni devono imputare alla tariffa complessiva dell’anno successivo per una percentuale pari al 5% dell’importo del piano finanziario”.
Per l’assessore, in definitiva, “la politica tributaria degli ultimi anni e il pacchetto di agevolazioni che abbiamo messo in campo ci consente quindi di poter affermare che a Rimini le tariffe della Tari sono comunque in linea o addirittura inferiori rispetto agli altri capoluoghi del Paese. Situazione che confidiamo di consolidare attraverso la razionalizzazione della spesa, già in avanzata fase di consolidamento, e il giro di vite su evasione e elusione fiscale”.