Rimini | Banca Carim assume
Dieci nuovi assunti, venti precari stabilizzati e nessun licenziamento. “L’operazione, prevista dal piano industriale 2015/2016, ora in corso di aggiornamento in vista del definitivo rilancio aziendale, ha avuto pieno successo”, annunciano da Banca Carim.
L’istituto di credito il 1 ottobre ha firmato la cessione dei rami d’azienda di una parte delle filiali non strategiche situate in Abruzzo e in Molise, “altrimenti destinate alla chiusura, garantendo così la continuità occupazionale di oltre 20 risorse. Insieme ai sindacati, inoltre, sono stati messi in campo tutti gli ‘ammortizzatori sociali’ di settore, agevolando l’esodo di oltre 20 dipendenti, minimizzandone i disagi con ampio accesso al fondo di solidarietà di settore”.
Spiegano dall banca che “i risparmi di costo saranno visibili nel bilancio di Carim già dal prossimo anno e verranno integralmente utilizzati per nuovi investimenti per la modernizzazione e la competitività”.
Ma soprattutto, “la procedura di gestione degli esuberi, avviata dalla Banca nel mese di gennaio con la dichiarazione di un’eccedenza di 60 risorse, si conclude con la piena salvaguardia dei posti di lavoro e senza alcun licenziamento”.