Rimini | Castel Sismondo, si scava alla ricerca del bastione poligonale
Le ruspe hanno preso a scavare attorno a Castel Sismondo, nella parte della corte a mare del Castello e dell’antico fossato. Negli ultimi giorni della scorsa settimana, con l’assistenza di un archeologo sono stati eseguiti i primi lavori per la rimozione del primo strato d’asfalto a cui seguirà, sempre con l’assistenza di personale specializzato e d’intesa la Soprintendenza per i beni archeologici, l’asportazione di terreno strato per strato, dal più recenti a quello più antico (con bonifica bellica). Nell’ultima fase saranno gli archeologi a rimuovere a mano strato dopo strato fino a raggiungere, si spera, la cresta muraria residuale del bastione poligonale che delimitava la corte a mare del castello.
Lo scavo archeologico, viene realizzato dalla ditta Tethyis in stretta collaborazione con la Soprintendenza archeologica e riguarda una porzione di circa 4mila metri quadrati di piazza Malatesta che perimetra Castelsismondo. L’intervento avrà durata di circa 3 mesi e ha un costo di 260mila.