Rimini | Emergenza abitativa, il Comune lancia l’alleanza con i privati
Sono circa 15 mila le abitazioni sfitte (cioè vuote) in provincia di Rimini a causa, spiega il Comune, “da una parte, degli alti canoni di locazione, i più alti in regione secondo i dati 2015 e, dall’altra, delle sempre più elevate garanzie richieste dai proprietari agli inquilini”.
A questo potenziale bacino di utenza vengono indirizzate dal Comune di Rimini una serie di azioni informative e di servizi di intermediazione abitativa inserite all'interno del progetto “Accompagnamento all'abitare”, approvato nel programma attuativo del 2015 da parte del Comitato di distretto di Rimini nord. “La consapevolezza è quella che, per rispondere al disagio abitativo, sia necessario affiancare alla leva dell'offerta pubblica, rappresentata in particolare dagli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, a canone calmierato e di emergenza abitativa, anche la leva privata. Questo anche perchè a Rimini non è più pensabile un modello di sviluppo vecchio, basato sul consumo del territorio, ma è necessario agire su un sistema di incentivi basati su un programma di di riqualificazione (sia dal punto di vista strutturale che energetica) e rigenerazione urbanistica sulla base delle migliori esperienze europee”.