Aeroporti: Ancona punta su estero e traffico cargo
Mentre a Rimini gli occhi sono puntati sulla sentenza che il 4 febbraio prossimo emetterà il Consiglio di Stato e sulle conseguenze che potrà avere sull'aeroporto di Rimimi, il diretto concorrente di Ancona dà segni di movimento.
E' stata diffusa una nota circa un incontro fra il nuovo amministratore delegato Andrea Delvecchio, che era il rappresentante della cordata Novaport Italia arrivata terza al bando Enac per Rimini, con i vertici di Confindustria delle Marche. Nel corso dell'incontro, il presidente di Confindustria Marche Bruno Bucciarelli ha sostenuto che ritiene prioritarie le azioni volte a supportare l’internazionalizzazione del sistema produttivo per rafforzare la crescita con un potenziamento dei collegamenti tra le Marche ed il resto del mondo.
L’amministratore delegato di Aerdorica Andrea Delvecchio ha affermato che “lo scalo marchigiano si concentrerà principalmente sullo sviluppo del traffico business, sul potenziamento dei collegamenti con gli hub internazionali e, non per ultimo, su un consistente potenziamento del traffico cargo. L’obiettivo fondamentale del nuovo management di Aerdorica è quello di aprirsi sempre più al territorio, consolidando relazioni con tutti gli attori locali sia in ambito industriale che turistico attraverso l’istituzione di tavoli tecnici che trattino le varie problematiche ed opportunità offerte dalla realtà territoriale. Aerdorica intende cioè farsi portavoce di tutte le esigenze legate alla mobilità nella consapevolezza che soltanto una costante collaborazione tra tutti i soggetti possa portare benefici all’intera economia regionale. La società, pertanto, considera tra gli obiettivi primari il potenziamento dei collegamenti internazionali, volano irrinunciabile per le imprese, nonché uno dei più importanti fattori chiave di successo per il settore imprenditoriale”.