Rimini | Tragedia sulla E45, perde la vita 70enne
Finisce in tragedia la gita di una famiglia riminese. Ieri alle 16,30 circa, Maria Pia Martinini, 70 anni, è in auto con il marito, la sorella, il cognato. Sono all’altezza dello svincolo per Sarsina della E45. Stanno rientrando in riviera dopo una gita domenicale. Con la Ford fanno appena in tempo ad entrare sulla superstrada, quando si tamponano con la Golf guidata da un ragazzo. Le cause dell’incidente sono da accertare. Il giovane non è risultato ubriaco.
La Ford rigira più volte su se stessa, sbattendo di volta in volta il muso e il baule tra guard rail e new jersey. Dentro al baule c’è una bombola di Gpl che non esplode nonostante gli urti. L’auto, completamente accartocciata, con il baule e la bombola rientrati nell’abitacolo, imprigionano Maria Pia. Quando la donna viene estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco di Bagno di Romagna, agli operatori del 118, intervenuti con due ambulanze e un medico, non resta che constatare un fatto: per lei non c’è nulla da fare.
Ricoverati all’ospedale Bufalini di Cesena i familiari di Maria Pia. Il marito, Armando Sartini, 72 anni, e la sorella Maria, 63 anni, non sono in pericolo di vita, ma restano per prudenza in prognosi riservata. Meno grave il cognato della vittima, Giancarlo Manduchi. L’autista della Golf è rimasto pressoché illeso, dagli esami è risultato . Il muso della Golf è andato in frantumi nell’urto.
Nel tratto dell’incidente, la carreggiata nord della E45 è rimasta chiusa al traffico fino alle 20,30 per permettere i rilievi di legge e liberare la strada dalle lamiere.