Rimini Elezioni 2016 | Pecci: Parchi sicuri e puliti
“I cittadini si stanno drammaticamente abituando a parchi sporchi, alberghi chiusi, colonie con i vetri rotti ed uno stato diffuso di abbandono: questo è in gran parte merito di un'amministrazione come quella uscente che non ha saputo essere all'altezza delle aspettative e dei bisogni dei riminesi. Gnassi e la sua giunta hanno abituato i riminesi ad una idea di deterioramento, di disinteresse e mancanza di regole che, inevitabilmente, stimolano le attività criminali”. Un intervento in piena regola a campagna elettorale aperta da parte del candidato a sindaco di Rimini della Lega nord, Marzio Pecci. Pecci ne approfitta anche per tornare sul convegno di sabato sulla sicurezza. “Ho detto che userò la politica della 'tolleranza zero' e che per fare ciò occorrerà partire dalla riqualificazione urbana della città”, ribadisce Pecci citando come esempio “lo stato di abbandono dell’area Miramare”, “basti pensare alle colonie Bolognese e Novarese, ma anche a Bellariva la situazione non è migliore con la colonia Murri che versa in condizioni pietose, così come diversi parchi della città, a San Giuliano, a Viserba ed in tante altre aree libere”.
Da sindaco Pecci promette di “eliminare il degrado mediante la riqualificazione della città ed arrivare così, in poco tempo, a contrastare il fenomeno criminale e rendere Rimini un ‘città sicura’”.
Conclude Pecci: “La mia voglia di vincere, l’impegno dei militanti della Lega e delle forze politiche che condivideranno il programma che stiamo elaborando proprio in questi giorni renderanno possibile il cambiamento di una città che da venticinque anni è 'bloccata' da una vera e propria 'spartizione' di potere tra i diversi enti pubblici e partiti a cui i cittadini hanno il diritto e il potere di dire basta”.