Non sarà la Luukap a salvare il calcio riminese. “Dopo tanti giorni di trattative dove si è raggiunto un accordo di massima per l‘acquisto del 70% del pacchetto azionario della AC Rimini 1912 per un importo superiore a 1.700.000 euro comprensivi di accollo del debito pregresso e nuova finanza investita (incluso ovviamente il pagamento degli stipendi scaduti in data 16 febbraio), nella giornata di domenica 21 febbraio abbiamo inviato una proposta irrevocabile per l’acquisto del 70% delle quote sociali con scadenza alle 12 del giorno successivo, poi prorogata alle 12 del giorno 23 febbraio”, scrive in una nota la società di diritto inglese fino a poche ore fa interessata ai biancorossi.
“Essendo detta proposta rimasta senza alcun positivo riscontro da parte del Gruppo Cocoricò srl, riteniamo che la medesima debba considerarsi priva di interesse e quindi, a tutti gli effetti, declinata”.