È stata spostata la Conferenza Programmatica della Lista Civica Noi Riccionesi, in programma, non più il 16 Aprile – a causa della concomitanza con la data del Referendum NO Triv - ma giusto una settimana dopo, il 23 Aprile, presso il Palazzo del Turismo di Riccione. A tema dei lavori “Il valore dello spazio urbano, qualità del bene comune”.
“Sarà il momento – afferma il segretario Natale Arcuri - per alimentare un positivo confronto all’interno della Lista Civica, nel dialogo con le forze di maggioranza e con la città. Un confronto finalizzato a rinnovare le nostre proposte e metterle a disposizione dell’Amministrazione per aggiornare il proprio mandato e continuare il lavoro fin qui svolto”. In controluce, si leggono tutte le recenti polemiche fra Noi Riccionesi e le altre forze che sostengono il sindaco Renata Tosi. Emerge la volontà di passare dalle polemiche ai temi di programma.
Scrive Arcuri: “Si parte dai dati di una città che invecchia, con le nascite in calo, che ha 35.000 abitanti, con dati economici che segnano un leggerissimo ma ancora insufficiente cambio di passo, con una struttura sociale solida e ben organizzata e uno spazio urbano contaminato purtroppo da troppi errori e antiche ferite. Con la sua storia e il suo patrimonio economico, sociale, culturale. L’obiettivo è la città che “vogliamo e che possiamo realizzare”, dove la ricerca dell’innovazione, come sintesi di saperi, cultura e turismo sono le azioni su cui concentrarsi per nuove opportunità, capaci di preservare e sviluppare la nostra vocazione ad essere una città turistica di eccellenza. La visione è quella di una Città che si misura sulla qualità, prima di tutto nella cura delle piccole cose, del contesto della vita dei cittadini (il valore dello spazio urbano e delle sue infrastrutture, bene comune, il suo arredo e la sua manutenzione ordinaria e straordinaria, per la centralità di ogni luogo, oltre la distinzione tra centro e periferia). E’ infatti, migliorando la qualità dell’accoglienza per presenze turistiche capaci di legare con la città mantenendo elevati lo standard dei servizi e la sensibilità ed attenzione al tema dei diritti, alla loro tutela e alla loro evoluzione positiva, cresce la qualità della vita di tutti i cittadini e di tutte le generazioni. Con un Comune che è riferimento per il futuro dei giovani, degli imprenditori, sostegno per gli anziani e le persone in difficoltà. Con un’amministrazione capace di alimentare la spinta di questo progresso senza dover contare solo sulla tassazione, che va tendenzialmente allentata almeno per le fasce più deboli (giovani e anziani) e per le nuove imprese. Insieme al contrasto all’evasione e alla crescita degli investimenti privati, leva economica per il territorio e per la vivibilità e capacità di accoglienza della città”.