La Fiera si smarca da Bologna. Mosso ieri da Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera, e da Matteo Marzotto, alla guida della Fiera di Vicenza, il primo passo verso la creazione di una sinergia tra i due poli. “L’obiettivo è arrivare a creare una unica società”, sembra entro agosto, sottolinea Lorenzo Cagnoni, una società capace di fatturare 112 milioni di euro l’anno: 75 Rimini, quasi 37 Vicenza (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Spiagge. “Pronta legge delega”, ha spiegato ieri a Rimini per un incontro elettorale il ministro Enrico Costa. La norma “garantirà gli investimenti e l’esperienza degli operatori balneari esistenti” e prevederà per i bagnini “un periodo di transizione” nel passaggio dal vecchio sistema, il rinnovo automatico delle concessioni, al nuovo, le aste previste dalla direttiva europea Bolkestein. La legge, promette il ministro, sarà “pronta in un paio di settimane” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
#EmiliaRomagnaLab, oggi al palacongressi di Rimini si parlerà di turismo con il ministro Dario Franceschini. L’obiettivo per l’assessore regionale Andrea Corsini è quello di sfondare il muro dei 50 milioni di presenze annuali. Attualmente la cifra si assesta sui 46 milioni, pari a 10 miliardi di euro il giro d’affari stimato (ilCarlino).
Marzio Pecci in alto a sinistra, Andrea Gnassi a destra. E’ la posizione dei due candidati sulla scheda elettorale in preparazione per il 5 giugno. Ieri in Comune, per estrazione, si è stabilito l’ordine dei nomi dei candidati sindaci sulla scheda. Il primo estratto è stato Pecci, seguono Marina Mascioni, Mirco Ottaviani, Luigi Camporesi, Ada Di Campi, Gnassi (estratto quindi come sesto), Mara Marani e Sara Visintin (ilCarlino).
Intervista doppia ai candidati sul Corriere, a parti invertite: a destra Mattia Morolli del Pd, a sinistra Gioenzo Renzi di Fratelli d’Italia. Per Morolli, fogne e viabilità sono i “successi più importanti” dell’ultima amministrazione targata Pd. Per Renzi, Gnassi, “sindaco egemone, ha rovinato la città” prendendosi meriti non suoi”.
I soldi delle tasse per pagare la campagna elettorale. E’ la tesi della Voce. “Nei primi tre mesi del 2016 il Comune di Rimini ha speso 10 milioni di euro in più rispetto al primo trimestre del 2015”, dice il quotidiano riportando i dati della Ragioneria generale dello Stato. Secondo La Voce le spese in conto capitale sono “più che triplicate, dai 4.668.083 euro del 2015 si è passati ai 13 milioni e 650mila euro dei primi tre mesi di quest’anno”. Soldi con cui “si convincono i riminesi a mettere la X nel posto giusto”.
Intervista all'avvocato. La Voce interroga Roberto Giannini, candidato per Forza Italia. L’avvocato punta sulla valorizzazione delle ‘signore’, le frazioni a mare, in una unità con il centro storico.
Camporesi rilancia. Non solo non ritirerà quanto scritto agli albergatori sulla Fiera. Il candidato di Obiettivo civico in risposta alla diffida di Rimini Fiera, chiede al gruppo di pubblicare il bilancio 2015 prima delle elezioni (LaVoce).
Music inside Rimini. Non solo arresti, sabato notte in fiera, ma anche un’overdose. Una ventenne toscana è stata ricoverata all’Infermi la scorsa notte dopo essere stata raccolta dalla Croce rossa priva di sensi a causa di un mix di alcol e droga che sarebbe potuto esserle fatale (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Paga 80mila euro per riscuotere il milione che crede di aver vinto a una lotteria inglese. Truffato un riminese, di 61 anni, disoccupato, ci ha rimesso tutti i suoi risparmi. Tutto è partito il 21 marzo, quando l’uomo si è ritrovato sulla posta elettronica una mail che spiega come il suo numero di cellulare sia stato estratto tra 10milioni in tutta Europa. Si tratterebbe di una lotteria di beneficenza. Il riminese pensa di avere a che fare con un sacerdote e ci crede. Segue le istruzioni per incassare: versare i soldi delle tasse a una presunta banca (ilCarlino, Corriere, LaVoce).