(Rimini) “Voglio fare quello per cui mi hanno eletto: il segretario del Pd e il consigliere comunale”. Sarebbe questa la risposta di Jury Magrini, segretario provinciale del Pd alla proposta del sindaco Andrea Gnassi. Magrini, recentemente eletto in consiglio comunale a Riminie al centro delle polemiche per gli scarsi risultati elettorali in provincia, preferisce concentrare le sue energie laddove già è. Questa la notizia pubblicata oggi sulla stampa locale, sulle cui pagine va avanti il toto assessori.
I sicuri, allo stato attuale sembrano cinque: quattro degli otto assessori uscenti (Gloria Lisi, Gian Luca Brasini, Jamil Sadegholvaad e Massimo Pulini) a cui si aggiunge la docente universitaria Anna Montini di Patto civico, lista che ha portato in consiglio cinque consiglieri e che quindi sembra aspirare a un secondo nome. Nel Pd restano da sistemare, inoltre, Sara Donati e Mattia Morolli. Per i due i posti sono a questo punto o nella giunta o alla presidenza del consiglio.
Magrini dice no alla giunta
Giovedì, 23 Giugno 2016
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